IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
Zagarolo in primavera sarà chiamata al voto e già trapelano le prime indiscrezioni. C’è chi ha chiesto aiuto al Partito, ad esempio il Pd locale ha fatto arrivare una missiva ai genitori di Ilaria Raschiatore nella quale si dava riscontro alle tante lettere inviate alle istituzioni ed alle oltre 7.000 firme raccolte in questi mesi. Per calmare gli animi dei genitori, Corrado e Liliana Raschiatore.
Si parla di 6 mesi di tempo (strano proprio fino a dopo le elezioni) per dare inizio alla costruzione della scuola, ma è una data che, purtroppo, sarà sicuramente disattesa.
Ricordiamo che il Presidente Zingaretti, dopo l’ultimo scandalo delle infiltrazioni mafiose, si è visto costretto a bloccare tutti gli appalti ed a congelare tutti i finanziamenti per le opere pubbliche! Decisione che ha scatenato alcune reazioni.
“Sta attento è il primo e ultimo avvertimento. Ti facciamo male”. Finisce così una lettera anonima arrivata in questi giorni alla Pisana. Destinatario della minaccia il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Daniele Leodori che ha sporto denuncia contro ignoti. Il documento è già al vaglio delle forze dell’ordine.
Ecco il resto del testo: “Non fare la verginella, non incanti nessuno. Tu e Zingaretti siete i simboli del regime mascherato. Se continuate su questa linea, se non fermate il PTPR, vi fermeremo noi”.
Al centro della missiva minatoria, quindi, il Piano Territoriale Paesistico Regionale in discussione nella Sala dell’Acquario proprio in questi giorni e oggetto delle accese polemiche del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle il quale, la scorsa settimana, aveva occupato l’Aula chiedendone la proroga.
Il Movimento Cinque Stelle a prende le distanze dall’azione criminosa. “Stigmatizziamo come sempre le minacce e la violenza” si legge in una nota del Gruppo Regionale pentastellato. “Leggendo il testo della missiva recapitata a Leodori e Zingaretti sembra che l’abbiano scritta i costruttori, quel ‘se non fermate il PTPR’ è o un refuso o una chiara indicazione da parte dei palazzinari” continua la nota.
Anche se non convince fino in fondo. Un esperto di politica regionale avanza l’ipotesi che sia un bluff o opera di un mitomane.”Nei confronti di Zingaretti, può anche darsi, ma che c’entra Leodori? Lui è il presidente di tutta l’assemblea regionale, quindi super partes e non è minimamente (o almeno non dovrebbe essere) coinvolto in alcuna decisione di questo genere”. “Se non conoscessi Leodori – conclude – potrei pensare che sia stata scritta per allontanare da sé certi coinvolgimenti”
Quasi una manna piovuta dal cielo per giustificare agli occhi dei genitori e degli oltre 7000 firmatari, il rinvio sine die della costruzione della nuova scuola.
Riuscirà questa notizia ricomporre la spaccatura che si è evidenziata in questo periodo nel Centro Sinistra? Un Centro Sinistra che sta vivendo momenti di tensione con spaccature che, a detta di molti, sono insanabili, visto che si sta facendo una specie di restauro per ospitare chi da troppo tempo è fuori dalla politica locale (a dire il vero anche da quella regionale o nazionale). Il diretto interessato, come pure il suo entourage, negano ma, essendo diminuita l’influenza che Daniele Leodori ha sul “suo popolo”, si sono aperti spazi che prima erano off-limits!
Comunque è presto per avere un quadro ben delineato di chi scenderà in campo! Stando ad alcune indiscrezioni sembra che le Segreterie del PD e del Partito Socialista, abbiano messo un paletto invalicabile: nessuno dei vecchi verrà candidato con i nostri Partiti. “Vogliamo gente nuova che vede la politica in modo diverso”. Certamente buoni propositi, ma chi è in grado di spiegarci quale è questo modo nuovo di fare politica?
Abbiamo tutti sotto gli occhi il Consiglio Comunale di Palestrina, rinnovato da 6 mesi. Gente valida ma con poca esperienza e che prima di dimostrare quello che vale dovrà farne di gavetta!
E poi, chi è disposto a mettere la mano sul fuoco che amministratori navigati come Colabucci, Vernini e l’uscente sindaco Paniccia si facciano da parte? Chi ci assicura che Daniele Leodori non crei una nuova marionetta da far debuttare nel teatrino della politica zagarolese?
Tra tante incertezze una cosa sola appare chiara: la coalizione messa in piedi da un movimento che raggruppa gran parte degli scontenti degli ultimi venti anni di “mala amministrazione”. Sono appena schierati sui nastri di partenza.
Speriamo solo che non sia una falsa partenza, visto il lungo tempo che ci separa dalle consultazioni.
Anche se un piccolo passo falso lo hanno già commesso, specialmente per chi conosce la lingua italiana. In una foto, pubblicata su FB, dove vengono mostrati alcuni promotori della lista civica che candida Aniello Nunziata alla carica di Sindaco, è scritto testualmente :
“E’ questa la nostra forza, gente preparata e onesta dove vogliamo, trasparenza e legalità e stare dalla parte dei cittadini e sopra tutto un cambiamento, basta con gente con la poltrona incollata al culo da trent’anni” un concetto male espresso o un lapsus freudiano!