Lettera al direttore da un genitore di Zagarolo
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera ricevuta da un genitore che per ovvii motivi preferisce rimane anonimo.
Scusate il disturbo, ma volevo informare e far rendere noto che l’assessore alla cultura del comune di Zagarolo, alla scuola ha tenuto nei giorni scorsi una riunione con il corpo insegnanti del 275 circolo didattico di Zagarolo sensibilizzandoli a fare di più per la shoah, ma avvisandoli di tralasciare le foibe in quanto non si hanno dati storici e che comunque il genocidio degli ebrei era stato fatto premeditato mentre le foibe sono state un semplice episodio di guerra.
Premetto che sono 3 anni che a scuola parlano, scrivono e fanno leggere solo libri scritti da autori ebrei, e che mai si è parlato nemmeno una volta sulle foibe o su gli eccidi perpetrarti dai partigiani durante e nel dopo guerra.
A marzo la scuola ha organizzato il Viaggio della Memoria e i ragazzi vanno ad Auschwitz. Da tempo ogni lunedì costringono gli alunni ad un corso di 2 ore sulla shoah dalle 15.00 alle 17.00.
È giusto che la memoria venga sempre tenuta viva per evitare che simili atrocità possano ripetersi, però credo che sia giusto parlare di tutti i crimini compiuti da tutti, credo che sia giusto che si onorino tutti morti.
Scusate ancora se ho occupato spazio sul vostro giornale ma sono contrario alla faziosità.
La redazione ringrazia per la sua segnalazione e concorda sul fatto che i crimini sono crimini sempre, non importa quale etichetta abbiano… chi li perpetra è un criminale e basta e quindi non serve essere faziosi, serve solo restare umani.
Noi pubblichiamo tutte le segnalazioni come accogliamo volentieri eventuali risposte che ci arriveranno e che cercheremo a conferma o smentita di quanto segnalato.
