Lettere al Direttore: alcune considerazioni sul Consiglio Comunale dell’ 8 luglio
Poiché in diverse occasioni è stato tirato in ballo Maurizio Colabucci, abbiamo voluto che anche lui, pur non essendo in Consiglio Comunale, dicesse la sua. Ecco cosa ci ha scritto e che pubblichiamo volentieri:
Caro Direttore
ti invio questo mio intervento in quanto nella seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, e non aggiungo altro, si è discussa la mozione presentata dai consiglieri Vernini, Luciani e Milito in materia di riduzione IMU terreni edificabili. Nella intervenuta discussione sono stato chiamato in causa più volte e poiché sono sempre stato un attento sostenitore dell’informazione, ti chiedo di pubblicare questa mia riflessione.
Parto dal primo intervento di Campo Democratico, consigliere Enrico Saracini
“Condividiamo in pieno l’impalcatura della mozione e la riteniamo giusta non possiamo votarla perché essendo entrati nel merito della riduzione non ne siamo convinte se minore o maggiore,(così esordisce il consigliere), l’IMU sui terreni edificabili è stato un nostro cavallo di battaglia riteniamo però che oggi viste le difficoltà del bilancio pensiamo di affrontare il problema nel bilancio di previsione del 2016 che andremo a discutere entro Dicembre (ricordo che campo democratico ha preso impegno con i cittadini che al primo consiglio avrebbe affrontato l’IMU)”
Michelino Conti non è intervenuto………
Zagarolo Vince consigliere Biancucci
“Visto che la persona chiamata in causa dalla mozione era l’assessore Bonini ,ha pensato bene di scrivere un intervento e fallo leggere dal suo capogruppo:in sintesi
Noi questa mozione l’abbiamo proposta insieme a Vernini Colabucci nel 2010(non poteva negarlo in quanto chiamato in causa)ma non ci è stata approvata a seguire lo stesso Colabucci assume la delega al Bilancio e così poteva LUI tivarsi per la riduzione,più volte l’abbiamo ricordato che l’IMU era esagerata….”
PD consigliere Salvi
“Siamo convinti che vada rivisto tutto il progetto iniziando dalle perizie per passare alle percentuali ma il bilancio non ce lo permette….”
Sindaco Lorenzo Piazzai
“Sono d’accordo su quanto è stato detto ma è una questione di bilancio ma potete riproporre il tema con emendamenti al bilancio……”
In conclusione i voltagabbana passati da destra a sinistra e fautori per anni sul tema IMU terreni edificabili – Bonini, Conti ,Panzironi Marco – non sono intervenuti mentre Campo Democratico promotore in campagna elettorale sulla riduzione IMU al primo consiglio utile si è nascosto dietro il bilancio rimandando agli anni a venire la discussione.
Per quanto riguarda il PD si è accodato secondo non conoscendo nemmeno la materia ed il Sindaco mette la palla in calcio d’angolo rinviando il problema alla minoranza con emendamenti di bilancio,il sindaco sa bene che un emendamento di bilancio si deve chiudere a saldi invariati come sa bene e lo ripete in continuazione che lui ha vinto le elezioni ed allora caro sindaco facci vedere cosa sai fare.
Altra considerazione in risposta alla lettera di Zagarolo Vince ed ai consiglieri ed assessori transitati nelle file del centro sinistra, dimenticate tutte le riunioni fatte in commissione bilancio dove di volta in volta che si affrontava il problema IMU e la sua riduzione uscivano dai cassetti fatture di debiti fuori bilancio che sono stati regolarmente coperti per una cifra di 1.270.000 € circa altro che riduzione IMU? Va ricordato che la riduzione delle tassazioni in programma ha visto la riduzione della tariffa TARI del 10% per le famiglie numerose,noi abbiamo iniziato il percorso ,Voi portatelo a termine.
Per precisazione se si vuole cominciare da una riduzione minima del 10-15% si deve sapere che vale dai 250-300.000 € partendo però da una riprogrammazione della zonizzazione aree soggette a IMU, sono fondi che si possono reperire spalmandoli su tutti i cittadini con riduzione della spesa e non colpire per far cassa – come dichiarato – solo sulle famiglie proprietarie di terreni che come riaffermato dal consigliere Saracini sono edificabili solo sulla cartografia del PRG ma in realtà dopo 8 anni dall’approvazione siamo ancora in alto mare.
Solo per informazione ,nella mozione riduzione dei costi della politica , dove molti non sapevano l’ammontare della somma relativa alla proposta ,la stessa è calcolata in circa 30.000 € anno .
Resto a disposizione nelle more della partecipazione al confronto sulla tematica.
Maurizio Colabucci