Lib. Casilina calcio (Prom), Tafuri prima gioia: «Felice per il gol, il lavoro paga»
Roma – La Libertas Casilina ha ricominciato a correre. Dopo il passaggio a vuoto tra Real Colosseum e (soprattutto) Sporting Genzano, la squadra di mister Damiano Casarola ha ricominciato a trottare come “preteso” dal suo allenatore. Così sono arrivate due vittorie pesantissime in serie: prima a Frascati contro la Lupa attuale quarta forza del girone C di Promozione, poi ieri con il Garbatella che è ultimo, ma che non è certamente una squadra di scarso valore. Il gol decisivo nell’1-0 del De Fonseca ha portato la firma di Francesco Tafuri, attaccante classe 1994 che l’anno scorso ha vestito proprio la maglia del Frascati. «Sono contento per questa importante rete che è la mia prima in campionato, dopo quella in Coppa. La dedico alla squadra perché sta facendo grandi sacrifici. La sfida col Garbatella è stata molto dura perché gli avversari non meritano l’attuale posizione di classifica. Il match è stato equilibrato, con occasioni da entrambe le parti: poi attorno al quarto d’ora del secondo tempo abbiamo realizzato il gol del successo». Tra l’altro Tafuri era alla prima da titolare. «Sono sempre stato a disposizione del mister, allenandomi con costanza ed impegno. Si può dire che il lavoro alla fine paga» sorride il giovane attaccante. La Libertas Casilina tornerà subito in campo perché mercoledì c’è la gara di Coppa contro la Lepanto Marino valida come ritorno dei sedicesimi di finale. «Purtroppo la qualificazione è stata abbastanza compromessa dal risultato dell’andata – rimarca Tafuri -, ma non giocheremo tanto per farlo. Cercheremo di mettere in difficoltà la Lepanto». Successivamente gli uomini del patron Umberto Coratti avranno la “trasferta” nella vicina Cinecittà per affrontare l’Alberone. «In estate sembrava avessero allestito una squadra ambiziosa e in effetti ci sono giocatori importanti in rosa, ma evidente hanno avuto qualche problema. Noi cercheremo di prolungare questo buon momento: l’obiettivo è sempre la salvezza perché la classifica è cortissima. E’ vero che ora siamo quinti (assieme a Vigor Perconti e Sporting Genzano), ma dietro – conclude Tafuri – abbiamo tante squadre a ridosso e bisogna mantenere alta la concentrazione».
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Ufficio Stampa Casilina calcio