L’INCIDENZA DELLA LEGA SUL TERRITORIO
SAN CESAREO
L’INCIDENZA DELLA LEGA SUL TERRITORIO
PRESENTATO IL PROGETTO “ COOPERAZIONE CASTELLI ROMANI”
IN CAMPO I COORDINATORI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI
Venerdì, 27 luglio 2018, presso il ristorante “L’Arrosticinaro” (ex Finestrella), i Coordinatori nazionali, regionali e locali hanno promosso un incontro per presentare il progetto: “Cooperazione Castelli Romani”. Il progetto è partito ed è stato curato dal Coordinatore di San Cesareo, Claudio Vannacci e dal Coordinatore di Rocca Priora, Alessio Magrini, insieme ai loro collaboratori.
L’iniziativa si basa sulla ricerca delle persone giuste da mettere al posto giusto. Il posto giusto è il territorio dei Castelli Romani e cioè di Rocca Priora, Frascati, Monte Porzio Catone, Grottaferrata, San Cesareo, Ciampino, Lariano e Velletri. I Castelli non sono una foresta vergine, né una jungla, né tantomeno una discarica, né luoghi da saccheggiare, incendiare e distruggere a proprio piacimento. Vanno sorvegliati, protetti, incrementati nella loro importanza vitale, paesaggistica ed economico-turistica. E’ per gente sana in ambiente sano.
I Coordinatori promotori si sono mossi non in base a proprie idee, ma secondo ciò che è prescritto nello statuto della Lega. A nostro avviso, questo progetto può avere seguito, perché la Lega non lascia nulla al caso, ma tesse una struttura organizzativa capillare e funzionale. Ci sono Coordinatori responsabili anche su un semplice fazzoletto di terra. E chi non funziona, dopo un certo periodo di tempo viene rimosso e sostituito. Non ci sono sconti per nessuno.
All’incontro di venerdì hanno preso parte l’On. Francesco Zicchieri, Daniele Giannini, Daniele Maggi e Marco Pietrandrea, Coordinatore giovanile del Lazio. Applausi di consenso e di entusiasmo ad ogni intervento, specie a quello dell’On. Zicchieri, che ha dichiarato che la Lega non è un partito per tutti, ma solo per coloro che aspirano concretamente a realizzare un mondo nuovo, un’epoca nuova. Basta con la corruzione, gli interessi personali, i favoritismi ed i privilegi di casta.
“Nonostante le reazioni negative di forze politiche contrarie, la Lega e Salvini vanno avanti per la loro strada”, ha proseguito l’Onorevole, “senza mai perdere di vista il bene dei fratelli italiani”.
Dopo il successo del 4 marzo sia della Lega che del M5S, non ci sono stati particolari riscontri sul piano politico di San Cesareo. Il M5S, alle elezioni amministrative del 10 giugno, si è presentato da solo. Risultato: nessun candidato eletto nel Consiglio comunale. Idem per la Lega, confluita con l’esponente Gianluca Tocci nella lista Mattogno. Neppure Tocci è passato al vaglio dei cittadini nelle cabine elettorali. Disfatta completa. Errori imperdonabili da ambo le parti, cioè Lega e M5S.
Ora, però, la Lega sta dando segni di vita e di ripresa, mentre il M5S sembra accontentarsi solo di ricordi e di sogni chiusi in chissà quale cassetto.
Pino Pompilio