Lirfl (rugby a 13), la Coppa Italia cambia pelle: novità tappa unica, il trofeo si assegnerà il 3 febbraio
Lirfl (rugby a 13), la Coppa Italia cambia pelle: novità tappa unica, il trofeo si assegnerà il 3 febbraio
Roma – In attesa di verificare chi saranno i “magnifici 17” che faranno parte della spedizione della Nazionale italiana a Islamabad, capitale del Pakistan, per il test match che attende l’Italia il prossimo 19 novembre, la Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) sta cominciando a pianificare il primo dei due ormai tradizionali appuntamenti della stagione del rugby league nostrano. Il riferimento è ovviamente alla Coppa Italia che si gioca a rugby a 9 e che per il 2018 cambierà totalmente formula. Non ci saranno più le “qualificazioni zonali” che davano l’accesso all’ultimo atto, ma è stata scelta una data unica (il prossimo 3 febbraio 2018) in cui tutte le squadre iscritte si ritroveranno in una sede da stabilire (a seconda della provenienza delle iscrizioni) e si contenderanno il trofeo che nella passata stagione finì nelle mani degli Hammers Umbria, vincitori in finale contro i padroni di casa dell’Aquila Neroverde. La Coppa Italia assume particolare importanza in questa stagione in quanto la formula a 9 giocatori, tipica della competizione, sarà la stessa adottata dalla World Rugby League (federazione internazionale che sta affrontando il processo di riconoscimento al Cio e formata da tutte le federazioni nazionali riconosciute nei rispettivi Paesi) per il primo campionato del mondo che potrebbe avere luogo nel 2018 o al massimo nel 2019. Si è deciso di giocare la tappa in anticipo rispetto alle altre edizioni per dar modo allo staff della Nazionale di poter organizzare stages di avvicinamento ai mondiali nei mesi che verranno, magari proprio con i ragazzi impegnati nella Coppa Italia. La data di sabato 3 febbraio non è casuale: il giorno successivo l’Italia del rugby a 15 giocherà nel Sei Nazioni e quindi tutti i campionati di rugby union, sia nazionali che regionali, dovrebbero osservare un turno di sosta. La scelta della Lirfl, quindi, è stata presa come sempre nell’ottica di evitare il più possibile la concomitanza di impegni dei vari atleti con i rispettivi campionati di rugby a 15. Per iscriversi le società hanno tempo fino al prossimo 15 gennaio, ma la Lega Italiana Rugby Football League ha già deciso l’eventuale formula a seconda del numero delle squadre che risponderanno presente. Al di là della consueta partecipazione delle squadre del centro e del sud Italia, non è escluso che possa esserci anche qualche sorpresa dall’area nord del Paese.
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Area comunicazione Lega Italiana Rugby Football League