LO SPORTING SAN CESAREO DECIDE: TORRICE VA IN PANCHINA

CAMPIONATO DI 2^ CATEGORIA – FINITA L’ANDATA INIZIATO IL RITORNO

LO SPORTING SAN CESAREO DECIDE: TORRICE VA IN PANCHINA

Il campionato di 2^ categoria, fase dell’andata, si è concluso domenica 17 gennaio con il pareggio in casa 2-2 con il Castel Madama. Domenica 24 è iniziata la fase del ritorno. Prima partita con il Lodano. Fuori casa, il 4 ottobre 2015, lo Sporting ha vinto con 5-4, mentre in casa ha messo a segno 4 reti contro l’1 del Lodano. Hanno segnato il bomber Parabolani, Testa e Tolletti, che per due volte ha centrato la porta avversaria.

Anche la partita è stata piacevole. Si è vista più organizzazione al centro campo e più gioco lungo le fasce laterali. Ha viaggiato di più il pallone, invece di corrergli dietro. Comunque, qualcosa sta cambiando, in quanto le novità non mancano. Tra queste c’è la disposizione dei vertici dello Sporting di utilizzare Andrea Torrice solo in qualità di allenatore e non anche di giocatore.

Il Mister è d’accordo: può fare molto di più guidando la squadra dalla panchina. Se fosse pure in campo mancherebbe la necessaria concentrazione sia all’uno che all’altro ruolo. Torrice ha dichiarato che gli sta bene così. Del resto, è la cosa giusta da fare per il bene dello Sporting. Lui, comunque, continuerà ad allenarsi e a tenersi in forma nel caso dovesse rientrare in squadra per eventuali necessità.

In omaggio alla Do.Sa.Vo. la squadra ultimamente gioca con la maglia dell’Associazione dei Donatori di Sangue. La Do.Sa.Vo. è uno degli sponsor dello Sporting San Cesareo.

Stefano Roma, Consigliere comunale, Dirigente e giocatore dello Sporting sta cercando altri sponsor, perché alla squadra, nonostante lo faccia senza alcun fine di lucro e a solo livello amatoriale, servono un bel po’ di euro. Oggi si paga tutto, anche l’aria che respiriamo. Come ti muovi volano via euro a non finire.

Un esempio per tutti questi aspetti: lo stadio, con i suoi tre campi e con gli spazi disponibili per l’atletica, è comunale e, quindi, pubblico. Allora perché le ADS e i GDS, a volte, non hanno facilità di accesso? Qualora si riesce ad ottenerlo, devono pagare oltre ogni ragionevole richiesta, per coprire le spese di manutenzione delle strutture e dell’uso dei servizi connessi.

Pino Pompilio