Luigi Martini, i funerali Sabato 28 giugno a Zagarolo
Si svolgeranno sabato pomeriggio, in forma solenne a Zagarolo, sua città natale e dove risiedeva, i funerali di Luigi Martini, il preparatore atletico di molte squadre di Volley, deceduto in un incidente stradale in Sardegna. Le autorità inquirenti hanno dato il benestare al rilascio della salma che sarà portata direttamente dallo sbarco a Civitavecchia, al Palazzetto dello Sport di Zagarolo dove verrà allestita la camera ardente già dalla mattina e dove quasi sicuramente si svolgerà anche il rito funebre. Una decisione presa di comune accordo tra i familiari e le autorità cittadine, visti quanti hanno chiesto di poter intervenire. E c’era da aspettarselo!
Sono infatti molti le sportive, che aveva allenato negli anni passati e che non dimenticheranno mai la dolcezza, ma anche la fermezza con cui era solito operare. Uno sport, il Volley in cui credeva e stava dedicando tutta la sua vita. Era sua l’idea del Volley Camp che si stava svolgendo a Stintino ( Sassari) con atlete provenienti da tutta Italia. E dove purtroppo ha trovato la morte proprio mentre si recava all’aeroporto a prendere una pallavolista che avrebbe dovuto partecipare allo Stage.
Numerose testimonianze di stima ed affetto da tutta Italia. Ci piace ricordare le parole che abbiamo letto in uno dei giornali delle Basilicata che hanno visto Martini prestare la sua opera.“Tutti noi della PM Volley Potenza siamo affranti dalla notizia della prematura scomparsa del nostro carissimo Luigi Martini, allenatore in seconda della scorsa stagione, grande uomo e grande amico. Nel suo percorso professionale, Luigi Martini, Gigi per gli amici, ha incrociato la famiglia della PM
Volley, che nella stagione 2012/2013 lo ha avuto come secondo allenatore al fianco di Luca Secchi,lasciando un segno profondo e tangibile nel cuore di giocatrici, staff tecnico e dirigenti, che oggi lo ricordano con affetto e commozione.
Ma non sono le sole! Vogliamo anche riportare alcuni pensieri apparsi sulla sua bacheca di FB a testimonianza di quanto era amato e benvoluto Gigi Martini.
– La vita, il destino e le sue dure regole…………La morte fa parte della vita, è l’ultima esperienza che si fa su questa terra, un passaggio inevitabile, una trasformazione dell’essere…….perché comunque si continua ad essere!!! Accettare una morte violenta, il classico “scherzo del destino”, è sempre dura, soprattutto quando porta via una persona con la quale hai condiviso una parte della tua vita che ricordi e ricorderai sempre con il sorriso e con un sentito speciale. Ciao Gigi, vola libero…….sempre!!!! ( A.F.)
– Caro Gigi, in questo nostro ambiente dove la supponenza, l’arroganza e la presunzione, la fanno da padrona, tu certamente ti sei sempre distinto. Mai hai ostentato assoluto sapere, nè superiorità alcuna. Ti sei sempre posto con garbo e mai in maniera inopportuna. Che sei stato un grande uomo, prima ancora di essere un tecnico di assoluto valore, lo dimostrano tutti i commenti di chi ha avuto la fortuna di conoscerti. Io posso solo testimoniare che, la tua grande passione ti portava ad essere presente davvero dovunque: dai campi di serie A, fino alle palestre dei tornei promozionali. Adesso, continuerai a seguire tutto e tutti e probabilmente continuerai a sorridere di noi poveri illusi. ( S.R.)
– Tanta gente naviga nel mondo del Volley………..ma tu Gigi continuerai a navigare, perché le tue perle di saggezza e il tuo modo di fare saranno sempre presenti nella mia vita……..anche in questo brutto episodio sei stato in grado di fare l’ Angelo custode di due angeli dello sport che AMAVI e sono sicuro che dal cielo continuerai a fare quello che hai sempre fatto…………..sei indimenticabile “MITICO” (G.P.)
– Pare che lo stato della Costa Rica non abbia un esercito, perché dichiara di non avere nemici. Gigi era sicuramente cittadino onorario. Era l’unica persona che conoscevo che realmente aveva solo amici e non odiava nessuno. MITICO!!! (W.F.)
– Eri contentissimo per questa avventura, che con sacrificio avevi organizzato… ma il destino maledetto non ti ha dato tempo di goderti la gioia immensa che si percepisce sui volti di queste ragazze e delle persone a te vicine….. buon viaggio grande, R.I.P. (F.O.)
– Rimarranno sempre scolpite nel mio cuore e nella mia mente la tua stretta di mano e le tue parole che ancora risuonano in me, a oltre 20 anni di distanza. Con quella stretta di mano mi hai tirato fuori da un brutto momento e con le tue parole mi hai ridato coraggio e forza. Il resto e’ stato tanta, tantissima stima, rispetto e ammirazione per un uomo fantastico prima ancora che per un allenatore unico. Grazie Gigi, grazie, grazie e ancora grazie per quel giorno. Riposa in pace e prega per tutti noi. ( S.A.)
Siamo sicuri che stai pregando per tutti noi chiedendo anche al Signore di dare la forza ai tuoi cari. Una forza non di rassegnazione ma tale da poter colmare il vuoto che hai lasciato in tutti noi.
Grazie Gigi per l’esempio che ci hai dato con la speranza che le tue preghiere si uniscano alle nostre sabato sera quando con un applauso e un “ Daje Gigi” ti saluteremo per questa tua ultima trasferta.
