L’ultimo Consiglio comunale di Valmontone ha approvato quattro importanti delibere
Delibere in ambito urbanistico, che lasciano un impronta forte della Giunta Latini sui 5 anni di amministrazione e pongono basi solide su come si intenda impostare il secondo mandato.
La prima delibera, molto attesa dalla cittadinanza, è stata quella di recepimento della L.R. 7/2017, concernente la Rigenerazione Urbana, “che – ha spiegato l’assessore Marco Gentili in aula – pone Valmontone tra i primi comuni ad adottarla in consiglio comunale, stabilendo quali siano le opere e le zone di PRG dove tale legge possa trovare applicazione”.
Dopo l’Assessore all’Urbanistica, anche la neo Consigliera regionale Eleonora Mattia ha voluto esprimere la propria gratitudine all’ufficio tecnico “per aver dotato Valmontone di questo importantissimo strumento Urbanistico” .
Un altro segnale è arrivato dall’approvazione del nuovo Regolamento edilizio della città, che è stato definito dallo stesso assessorr Gentili “uno sguardo verso il futuro che, oltre a determinare e fissare capisaldi inequivocabili per quanto concerne la parte edilizia, viene contestualmente improntato alla salvaguardia e tutela del territorio e dell’ambiente, come dimostrano gli articoli che trattano questioni innovative come le serre biomeccaniche, il teleriscaldamento o la previsione dell’installazione di colonnine elettriche per permettere la ricarica dei veicoli e dei motocicli”.
Particolare apprezzamento su questo punto è stato espresso dal Sindaco Alberto Latini che, ringraziando l’operato dell’assessore, dell’intero ufficio Tecnico e del Prof. Arch. Mariano Mari, ha voluto ricordare: “il vecchio regolamento risaliva al 1960 ed è per questo che avevamo posto il nuovo regolamento quale punto fondante del programma elettorale, e siamo riusciti a portarlo all’approvazione. Grazie a questa delibera il Comune di Valmontone si trova ora ad essere uno dei comuni più all’avanguardia sotto il profilo legislativo urbanistico ed edilizio”.
L’ultima delibera approvata ha riguardato lo “schema di convenzione per lo scomputo delle Opere di Urbanizzazione del Piano di zona 167 Colle della Vecchia”, una delibera particolarmente interessante in quanto l’Assessore Gentili ha illustrato come l’amministrazione si sia resa protagonista di una decisione di fondamentale importanza per la pianificazione territoriale dell’area di “Via della Pace”, dove insistono una serie di progetti commerciali di notevole rilevanza, oltre al piano di zona. “La nostra volontà – spiega Gentili – è di realizzare un collettore fognario di acque bianche e acque nere e di installare un impianto di Trattamento biologico completamente interrato, da 3600 abitanti equivalenti, che risulta essere uno degli impianti più all’avanguardia esistenti sul mercato. Un’opera che verrà finanziata dagli interventi urbanistici presenti su via della Pace, anche ricorrendo allo scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria.”
“E’ un traguardo importante – conclude il sindaco Latini – con cui diamo un’impronta alla gestione dell’urbanistica e alla tutela del territorio e dell’ambiente. Ci abbiamo lavorato molto e sono soddisfatto di essere riusciti ad arrivare all’approvazione in aula prima della fine del mandato. Un grazie speciale all’assessore e agli uffici e ai consiglieri comunali che ne hanno riconosciuto l’importanza”.
