“MI MANDA RAI TRE” DEL 22 GENNAIO 2015, UNA TIRATINA D’ORECCHIE ALLE POSTE
PROMESSO IL RIPRISTINO INTEGRALE DEL SERVIZIO POSTALE ENTRO FEBBRAIO
Se non sono le solite promesse da marinaio, i responsabili delle Poste e Telecomunicazioni, intervenuti alla diretta “Mi Manda Rai Tre”, hanno dichiarato che, entro febbraio, gli uffici postali funzioneranno regolarmente. Finora è meglio non parlarne, perché è un servizio che fa acqua da tutte le parti, specie nel recapito della posta agli utenti. Inspiegabili i secolari ritardi.
Giovedì, 22 Gennaio, la Rai ha effettuato un collegamento con Colonna nel corso della trasmissione che di solito va in onda tutti i giorni alle ore 10. I Sindaci di zona sono stati, per l’occasione, mobilitati, come pure persone pronte a parlare qualora gli intervistatori avessero rivolto loro delle domande sull’attuale funzionamento del servizio postale. Chi non ha il dente avvelenato per il perdurare di una primaria attività malata, lentissima ed esasperante nei confronti di chi paga fior di quattrini per uno scadente riscontro? Non ci risultano sconti. Paghi quello che devi pagare, anche se la merce è avariata, inservibile e dannosa. Quante bollette e avvisi di pagamento arrivano abbondantemente oltre i termini di scadenza, pena amare conseguenze a causa di spese maggiorate e interruzioni di erogazioni di servizi vari.
Qualche sindaco è riuscito a parlare e a illustrare brevemente il gravoso problema. Gli altri hanno fatto solo da comparsa. E’ stata invitata a rispondere alle domande anche gente comune. Ma solo flash. La Rai spesso ha la pessima abitudine di non far concludere il discorso agli intervistati. Solo cenni. Comunque, a prescindere da queste piccole delusioni, la trasmissione è servita a smuovere le acque insieme allaraccolta delle firme ealla protesta reiterata di Sindaci e cittadini contro il silenzio e l’immobilismo delle care Poste Italiane.
Pino Pompilio