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Un omaggio a Khaled Al-As’ad

Locandina-Palmira1

Il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina dedica la giornata di sabato 7 novembre alla Siria e al suo straordinario patrimonio archeologico, gravemente minacciato dalla guerra civile in corso. Oltre a colpire tragicamente il popolo siriano, infatti, la guerra ha esposto monumenti e reperti archeologici a danni e saccheggi, mettendo a rischio un’eredità culturale millenaria patrimonio dell’umanità.

L’iniziativa si propone, in particolare, di rendere omaggio all’archeologo siriano Khaled Al-As’ad, già direttore delle antichità di Palmira, uno dei principali siti archeologici del Medio Oriente e patrimonio mondiale UNESCO, che è stato barbaramente ucciso dai miliziani dell’ISIS il 18 agosto scorso, proprio per aver cercato di proteggere il patrimonio archeologico della città antica dalla distruzione e dalla dispersione sul mercato clandestino delle opere d’arte.

Programma

Ore 16-17 Spazio ragazzi: Storie dalla Siria
L’archeologa e scrittrice Cristiana Pezzetta (Associazione Culturale Semidicarta) leggerà brani tratti da Terra tra le mani, albo illustrato dedicato ai bambini per raccontare loro la magia dell’inizio dell’agricoltura in Siria (vincitore nel 2013 del primo premio al Concorso internazionale per Albo Illustrato Syria Poletti-Sulle ali delle farfalle), e da Sorelle di carta, che narra la storia di due ragazze, Costanza e Aima, che si incontrano in Siria, e la cui amicizia cambierà per sempre il destino di entrambe. I giovani lettori verranno guidati a scoprire, attraverso la narrazione e la condivisione dei ricordi dell’autrice, le meraviglie archeologiche, territoriali e umane della Siria.

Ore 17-18: L’archeologia della Siria nella cultura occidentale moderna
Le imponenti rovine di Palmira e le sue vicende storiche hanno fortemente affascinato la cultura occidentale moderna: scrittori, pittori, musicisti e registi hanno dedicato a Palmira, e in particolare all’ambiziosa e fiera regina Zenobia, numerose opere. Tra queste, proponiamo la lettura di brani da “Viaggiare è il mio peccato” di Agatha Christie, dedicato al lungo viaggio della scrittrice in Medio Oriente a fianco del marito archeologo, e l’ascolto di brani della celebre opera di Gioacchino Rossini “Aureliano in Palmira”.
Attraverso alcuni pannelli sarà possibile conoscere l’affascinante storia della regina Zenobia e la fortuna della sua figura nella storia dell’arte.

Ore 18: Palmira, la “Sposa del deserto”. Conferenza del prof. Marco Rossi, archeologo specialista del Vicino Oriente antico, coordinatore di numerosi scavi in Siria e autore di rilevanti pubblicazioni sull’archeologia della Siria e dell’Oriente mediterraneo. L’incontro intende ripercorrere la storia e illustrare i monumenti della ricca città carovaniera posta nel cuore del deserto siriano, che raggiunse un notevole sviluppo nei primi tre secoli dell’Impero Romano quale importante crocevia delle rotte commerciali tra l’Arabia e la Mesopotamia, la Persia, l’India e i mercati occidentali.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Comune di Palestrina, Assessorato alla Cultura.

Polo Museale del Lazio – Museo Archeologico Nazionale di Palestrina
via Barberini, 22 – 00036 Palestrina (RM)
tel. 06-9538100
pm-laz.palestrina@beniculturali.it
www.polomusealelazio.beniculturali.it

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