Palestrina, Carnevale Prenestino/Carchittano
Il carnevale è una festa che si celebra nei paesi di tradizione cristiana. I festeggiamenti sono giocosi e fantasiosi; elemento distintivo e caratterizzante del carnevale è l’uso del mascheramento. La parola carnevale deriva dal latino carnem levare eliminare la carne, poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva il martedì grasso, ultimo giorno di carnevale, prima del mercoledì delle ceneri e del periodo di astinenza e digiuno della quaresima.
In ogni paese d’Italia esiste un Carnevale, in alcuni come Viareggio, Cento, Putignano sono famosi in tutto il mondo e sono fonti di guadagno e di visibilità per quelle località, in altri si tratta di semplice occasione per stare insieme e divertirsi.
Il Carnevale prenestino per anni stato un polo di attrazione per i comuni vicini, anche da Roma si spostava gente per venire a divertirsi da noi, poi con il tempo questa tradizione si è sempre più affievolita fino a scomparire. Da qualche anno è stata ripresa e anche quest’anno a Palestrina avremo il nostro “Carnevale Carchittano”. Infatti, come vedete dal manifesto allegato, il carnevale prenestino è organizzato dalla Pro Loco di Carchitti ed è a giorni alterni un evento a Palestrina ed uno a Carchitti. Anni fa a Palestrina c’era addirittura il “comitato carnevale” che organizzava le parate ed i mascheramenti, ora pur essendo Carchitti una frazione di Palestrina, siamo costretti a ricorrere all’aiuto della loro proloco. Magari ce ne fossero tre o quattro di Glauco Savina, persona capace, disponibile ed efficace al quale va il nostro ringraziamento, però quello che si chiede la popolazione è
– Come mai la Proloco di Palestrina non esiste più? – Ed invece qui c’è l’errore! La proloco di Palestrina esiste, ma, per motivi di disaccordi sui quali non indaghiamo, non è più operativa.
Si tratta comunque di un’entità autonoma dal comune, e quindi l’amministrazione non può intervenire con un commissariamento o un’azzeramento delle cariche, quindi si va avanti ormai da tempo con un muro contro muro. La pro loco non riceve più finanziamenti dal comune, non ha più la gestione né del cinema nè della nuova struttura di Piazza Santa Maria degli Angeli, né del gabbiotto, ed il comune si avvale della collaborazione di altre associazioni come la proloco di Carchitti, il Comitato Centro Storico, l’associazione di Viale Pio XII, o con la creazione di comitati ad hoc come quello per la Sagra del Giglietto.
Non è nostra intenzione dare torto o ragione a qualcuno, però si ha il sentore che la ragione non ce l’abbia nessuno, né il comune né la proloco, sembra che nessuno dei due voglia recedere dalle proprie posizioni. Ovviamente chi ci rimette è la proloco di Palestrina che si trova ad essere svuotata, ormai è un contenitore inutilizzabile, ma soprattutto ci rimette la cittadinanza che viene ad avere un servizio dimezzato, e la città tutta che deve essere costretta a chiedere aiuto ad altri quando potrebbe fare le cose in proprio.
La logica vorrebbe le dimissioni dei componenti della Proloco di Palestrina, a questo punto potrebbe intervenire l’amministrazione con un commissario che potrebbe essere senza problemi Savina, dando subito il via ad una nuova campagna di tesseramento e la convocazione di nuove elezioni a cui dovrebbero partecipare anche i nuovi soci.
A me non sembra un’idea malsana! Forse è per questo che ancora stiamo in queste condizioni!
Buon carnevale e buon divertimento a tutti
Pietro R