PALESTRINA: CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 LUGLIO, QUALE CAMPANA ASCOLTARE?

Come non dar ragione a chi chiede con insistenza che l’Amministrazione comunale di Palestrina istituisca lo streaming per i consigli comunali! Non tutti hanno la possibilità di partecipare e chi vuole informarsi o legge i link che i consiglieri comunali postano sui loro profili di FB (sicuramente di parte) o si accontenta di leggere quello che la stampa scrive nei vari articoli che pubblica sia sulla carta stampata o online. Purtroopo anche questi, spesso e volentieri vengono tacciati di essere al servizio o della Maggioranza o della Minoranza. Allora ben venga lo streaming.

E’ il caso dell’ ultimo Consiglio Comunale che, a causa della scomparsa dell’amico Giorgio, in molti non hanno potuto seguire, primi fra tutti noi de La Notizia. Ecco quindi riportare i suoni delle due campane prima quello della Minoranza, che si bea di aver ottenuto qualcosa da questa Amministrazione che spesso e volentieri, secondo loro, si chiude a riccio e non da spazio a chi, come loro, ci tiene a Palestrina. Si legge infatti nella loro pagina “Adesso noi”:

“Approvata all’unanimità la mozione del gruppo consiliare Adesso Noi Palestrina sul Ripristino dei Servizi Igienici pubblici nella nostra città. La domanda che ci siamo posti è stata: ma quanto è fondamentale la possibilità di avere accesso a dei servizi igienici funzionanti, funzionali e sicuri? Una città priva di questi servizi minimi non si può considerare una città civile. La loro possibile fruizione renderebbe più ospitale la nostra città. È nostro dovere assicurare il decoro della città evitando di affidare alla casualità dei luoghi la soluzione delle necessità di carattere fisiologico. Riteniamo pertanto l’intervento urgente ed essenziale per poter risolvere un disservizio che provoca molti disagi alla collettività, in special modo ai disabili e agli anziani”.

Sicuramente un argomento che interessa a molti, anche se inspiegabilmente non commentano altri punti all’Odg che francamente stanno a cuore a molti più prenestini.

Ed ecco, quindi, cosa dichiarano i Consiglieri di Maggioranza:

“Sia i Consiglieri di Maggioranza che gli assessori individualmente sono impegnati da tempo a sostenere diverse realtà prenestine che necessitano di aiuto e attenzione per situazioni di difficoltà dettate da una crisi che purtroppo abbiamo imparato a conoscere bene. Con il tempo la Maggioranza ha sentito la necessità di strutturare questi interventi volontari, in alcuni casi anche economici, in un unico progetto, così da poter meglio coordinare ogni iniziativa e saper anche gestire eventuali priorità è urgenze. Nel frattempo la Minoranza propone una mozione che comunque la Maggioranza aveva considerato importante, visto che andava bene o male nella stessa direzione, anche se limitante visto che riguardava solo un coinvolgimento economico del 30% dei fondi dei Consiglieri e Giunta. Proprio per questo motivo durante il dibattito sulla mozione presentata da tutta la Minoranza, la Maggioranza ha proposto a tutto il consiglio di collaborare fattivamente alla riuscita e la discussione in commissione preposta al progetto Palestrina partecipe, così da ottenere un coinvolgimento unito del Consiglio su un tema che Palestrina non merita divisioni amministrative. L’Assessorato alle Politiche Sociali mira a sostenere le persone meno fortunate attraverso la mobilitazione sociale e le Associazioni Prenestine, sta sviluppato un sistema complesso a 360º di natura aggregante delle varie realtà. Tutto questo senza intaccare i capitoli di bilancio. Bene, ma la risposta della minoranza qual’ è stata? Non ci interessa ascoltarvi!

Questo è quello che è accaduto oggi in Consiglio Comunale dove la Minoranza fa chiaramente intendere che la valenza delle proposte è significativa solo se presentate da una parte soltanto, la loro. La solidarietà non ha bisogno di colori politici, né sta tutta da una parte o dall’altra. Noi tutti ribadiamo con forza e convinzione che non piacciono né coccarde né pecette sul petto quando si tratta di fare del bene. A noi sta a cuore Palestrina e i suoi cittadini, e in primis i più bisognosi. Tutto il resto è demagogia politica che francamente non fa bene a nessuno sopratutto a quelle persone a cui si fa credere di dare una risposta. Noi siamo intenzionati ad andare a vanti per la nostra strada! Sul PUA (Piano Utilizzo Aziendale del distretto sanitario di Palestrina, ndr) siamo rimasti basiti dell’ostruzionismo che hanno tentato quanto compresa la Segretaria comunale e la Regione aveva dato parere favorevole ”

Questo il suono delle due campane che evidentemente, non suonando lo stesso motivo, hanno necessità di un maestro concertatore che in questo caso può essere solo lo streaming.

E il 13 agosto si replica con una nuova seduta di Consiglio dove sicuramente ci sarà un’ aria infuocata, non tanto per il caldo di agosto ma perché verrà trattato tra i vari argomenti il Bilancio di previsione del 2015. (si allega l’odg ufficiale)