PALESTRINA DICE SI AL CASINO’
Grossa novità per Palestrina
La Giunta De Angelis, dopo aver valutato le risposte date ad alcune esternazioni, fatte da chi frequenta le scuole serali per diventare sindaco, ha deciso di assecondarlo e, dopo aver creato un tavolo di lavoro ha trovato un’alternativa a Palestrina città d’ arte.
Tra le varie soluzioni si è deciso di dar corpo a quanto ipotizzato negli anni ’90 dall’ex onorevole Angelo Santori di Forza Italia. In quel tempo risiedeva a Palazzo Verzetti Enrico Diacetti e il parlamentare forzista fece la proposta di aprire a Palestrina un Casinò come San Remo, Venezia, Saint Vincent e Campione d’ Italia.
La cosa fu subito accantonata per colpa di un accento. Infatti i baciapile vicini alla Curia avevano pensato ad una casa di piacere e non ad un luogo dove tentare la fortuna. Ed è per questo che alcuni giorni fa, all’insaputa di tutti ed alla chetichella, la Giunta De Angelis ha votato una delibera che prevede di istituire a Palestrina una Casa da gioco gestita direttamente dal Comune.
La cosa si è saputa in quanto qualcuno, per annaffiare il proprio orto elettorale, ha già promesso i 15 posti di Croupier e i 20 di impiegato amministrativo ai suoi grandi elettori. I locali sono già stati visionati ed a breve sarà firmata la convenzione.
La notizia ha fatto scendere sul piede di guerra il neo comitato che sta portando avanti alcune proposte per detassare quei locali pubblici che hanno detto no alle slot Machine. Insomma sembra che la strada giusta sia stata imboccata e finalmente Palestrina potrà avere un nuovo Tempio della Fortuna.
Il pescatore
