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Palestrina domina anche Stella Azzurra: 97-69

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Gatti 13, Fiorucci 3, Alessandri 15, F.Rossi, G.Rossi 20, Barsanti 11, Duranti 3, Cecconi, Mattei 2, Paesano 12, Gobbato 2, Visnjic 16. All. Lulli
STELLA AZZURRA ROMA: Corbinelli 10, Alibegovic 14, Ianelli 4, Penè 6, Caceres 6, Bayehe 7, Cassar, O.Reale 8, Eboua 9, Faloppa 1, Donadio 2, Digno 2. All. D’Arcangeli
Parziali: 26-14, 51-34, 74-48

Impegno aggiuntivo infrasettimanale per il recupero della terza di ritorno rinviata a gennaio. Lo 0-0 perdura a lungo, il pubblico attende tre minuti fino al primo sussulto targato Stella Azzurra, poi Palestrina carbura e risponde colpo su colpo. Tap-in davvero fortunoso di Caceres ma il vantaggio passa dalla parte dei locali con Visnjic abile nello smarcarsi dall’arco: 7-4. Finisce qui l’incertezza, anzi Palestrina prende a sciorinare un bellissimo basket che si basa su passaggi veloci e azioni rapide che aumentano lo spettacolo. In questo contesto si esalta Barsanti in versione assist-man come abbiamo visto spesso in stagione, e Paesano sa far male sia da sotto canestro che dalla media. In più Visnjic manda per due volte consecutive a scuola Caceres depositando comodamente. Un antisportivo ai danni di Cassar amplia la forbice e sulla prima sirena osserviamo un già indicativo 26-14. Gap che si fa pesante sotto i colpi dalla distanza di Barsanti prima e Gatti poi, Palestrina si trova a meraviglia costruendo buoni tiri e le percentuali ne beneficiano. Ci prova la Stella Azzurra ma fa molta fatica a limitare i danni, di nuovo Barsanti e Visnjic fanno centro dai 6.75, Lulli può essere rassicurato dalla prova e dall’approccio avuto, riuscendo a gestire al 15° un bottino di quindici lunghezze. Timeout D’Arcangeli (45-27), massimo vantaggio sul +20 a firma di Gatti poi Eboua e Caceres addolciscono la pillola: primo tempo tutto a tinte arancio verdi 51-34.
Barsanti e Visnjic non risentono della pausa e restano caldissimi, partita che al 23° prende una svolta ormai definitiva. La bomba di Barsanti che chiude la solita circolazione rapidissima dei ragazzi prenestini fa spendere l’ennesimo timeout alla panchina capitolina ma siamo 58-34. Mancava Duranti all’appuntamento col canestro ed eccolo cancellare lo zero con una bella tripla dall’angolo, Fiorucci impiegherà invece pochi secondi dalla sua entrata in campo a piazzare il tiro vincente dalla distanza: 70-47. Penè si mette in mostra con alcune buone giocate in attacco, ma in difesa patisce oltremodo ed è il primo a raggiungere le quattro penalità. Palestrina che continua a divertirsi e divertire, Rossi inventa un coast-to
A chiusura del terzo quarto il 74-48 mette una seria ipoteca sul risultato finale e Palestrina può già pregustare la testa della classifica.
Barsanti completa la doppia-doppia e si va a riposare, Gatti continua ad accumulare minuti in vista della Coppa Italia, poi a cinque dalla fine anche lui lascia il posto a Paesano. Rossi invece è un diesel che finisce in crescendo, toccando sul 90-57 quota 17 personali, ne infila altri tre un attimo prima di dare il “cinque” a Mattei che entra sul parquet con la voglia di sbloccare presto il suo tabellino: penetrazione fino al ferro tra gli applausi del pubblico che può accogliere con un largo sorriso l’esito di questo recupero, 97-69 in favore della Citysightseeing assoluta padrona del gioco per tutti e 40 minuti.

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