PALESTRINA: Il Gran Consiglio
Tra poco si riunirà il Gran Consiglio di Palestrina (ma non perché ci sia già qualcuno pronto a votare la sfiducia !!!!). 16 componenti più il sindaco.
I consiglieri di maggioranza saranno 10 e 6 quelli di opposizione. Maggioranza: Partito Democratico 5 consiglieri (Mattogno, Macchi, Innocenti, Nardecchia, Fatello), Palestrina Popolare 2 (Magliocchetti, Braghese), Unione di Centro 2 (Sancilio, Stazi), Nuovo Centro Destra 1 (Sabelli). Opposizione: 3 Adesso noi (Rosicarelli + Federici e Pizziconi), più i candidati a sindaco Rotondi (FdI + civica), Saladino (movimento 5 stelle) Guerrini (FI + Civiche).
Le donne saranno 3, e questa è una ulteriore dimostrazione che le donne non votano le donne e che le “sinistre” quote rosa non servono assolutamente a niente! Sicuramente c’è qualcuno che è culturalmente e politicamente più affidabile e qualcuno che lo è molto meno, c’è pure qualcuno che nemmeno Dio sa come possa essere stato eletto.
Alcuni sono veterani come Macchi e Sancilio che sono i consiglio da più di venti anni e vanno ormai verso le nozze d’argento, Macchi prima elezione con il PCI e Sancilio con la DC … preistoria politica! Qualcuno è di seconda o terza generazione di politici prenestini, altri sono parenti e/o addentellati con vecchi politici. Onore a Saladino, con la D non con la T, che con un budget di spesa che non credo possa aver superato qualche centinaio di euro ha ottenuto lo stesso risultato di chi ha armato macchine da guerra sicuramente centomilionarie di euro con cene, convention e feste!
Qualcuno ha sbagliato i calcoli, credeva di potersi fidare della copertura di un solido tetto… ma il tetto gli è crollato addosso. I cambi di casacca hanno avuto successo chi stava a destra è stato eletto a sinistra e viceversa. Nell’articolo ante elezioni non avevo sbagliato tanto, compresa l’eutanasia di Palestrina Viva. Più o meno i risultati sono stati quelli previsti. Ora vedremo come andrà con il toto assessori!
Intanto al nuovo consiglio comunale suggerisco un motto: “in Francia Le Pen… a Palestrina La pin” (tradotto dal francese) la battuta non è mia, l’ho rubata in piazza! Così come sempre in piazza ho rubato sfoghi di canditati consigliere che se la prendevano con i loro rappresentanti a sindaco, “ha lavorato solo per se e se n’è fregato di noi” “ha promesso, ha promesso ma non ha fatto niente”. Tutto previsto e prevedibile c’è chi ha ottenuto il suo scopo con uno sforzo minimo facendo galoppare gli altri, la prossima volta stateci più attenti!
Sono onesto, ma mi candido lo stesso …. o Palestrina è disonesta al 99.6 % o la prossima volta è meglio se cambia slogan!
Né a destra né a sinistra (però se poi un po’ di destra ci scappa ce la mettiamo) ma più in alto… mi sembra che c’è mancato poco che invece che più in alto facesse più in basso! E forse invece che eccoci sarebbe stato meglio “Eccomi”!
Io amo Palestrina! Palestrina l’ha amato poco, non è stato amore ricambiato!
Coerenza e cambiamento, in effetti ha cambiato coerentemente… ma c’è stata poca partecipazione e pochi fratelli!
Adesso noi …. adesso noi cittadini vedremo cosa farete voi! Gli anni passati solo tante parole, ora vediamo se arrivano pure i fatti.
Buon lavoro a tutti! un consiglio sincero a tutto il Consiglio, lavorate per i cittadini di Palestrina, lavorate per Palestrina. Comunque state tranquilli peggio di chi vi ha preceduto non potete fare!
Pietro R.
