PALESTRINA: L’ARTE AL SERVIZIO DELLA CURA
Si è svolta ieri pomeriggio, presso il Cinema Principe di Palestrina, la manifestazione organizzata per la raccolta fondi a favore di Rebecca Onori e dell’Associazione a lei dedicata che si occupa delle persone affette dalla sindrome di Aicardi.
Una manifestazione che ha toccato molti interessantissimi argomenti, ma soprattutto è entrata nel cuore delle tante persone che hanno partecipato all’evento, persone giunte da Roma e dai paesi limitrofi per il bene di Rebecca (massiccia la partecipazione da San Vito Romano).
Dopo l’apertura con l’esibizione canora di Monica Federico, soprano, che ha interpretato “Vissi d’Arte” dalla Tosca, è stata proiettata la video intervista alla mamma di Rebecca la quale ha portato all’attenzione del pubblico quanto sia difficile, per una famiglia che lotta con questa patologia, fare anche le cose più semplici, come ad esempio andare a mangiare una pizza.
La signora Francesca Pascucci ha posto l’accento anche sulla mancanza di sostegno da parte delle istituzioni, tanto che il papà di Rebecca è stato costretto a lasciare il lavoro e lei stessa lavora solo part-time, ne consegue che le ingenti spese da sostenere per garantire una vita dignitosa alla piccola sono dei carichi pesantissimi da portare sulle spalle. Basti pensare che per spostarsi con Rebecca c’è bisogno di una macchina attrezzata in modo particolare, quindi costosa e gli spostamenti sono necessari per le visite mediche, per le indagini diagnostiche ma anche per una semplice passeggiata.
L’atmosfera, poi, è stata allietata dalle esibizioni in programma (presentate magistralmente da Federica Coni) a cominciare dalla splendida musica suonata con l’arpa da Elisa Greco, dalla Athletic Dance di San Vito Romano e dalla scuola di danza orientale di Manuela Desideri, in arte Aisha Mad, che, con il suo gruppo Amirat al Sharq, ha portato sul palco alcune danze folcloristiche tipiche del Golfo Persico e dell’Egitto.
Le varie esibizioni si sono alternate ad interpretazioni canore con le giovani interpreti della scuola di canto di Monica Federico con il progetto “La Voce dell’Essere”. Yvonne Scarrozza, Laura e Serena Baldassarri hanno interpretato un variegato repertorio di musica contemporanea emozionando il pubblico in sala.
Anche l’intervento del team di clown dottori dell’Associazione Sorrisiamo è stato incisivo, con allegria, colore ed ironia hanno invaso la sala ed il palco ponendo l’accento sull’importanza di un sorriso per un malato, soprattutto in età pediatrica, argomento ripreso poi anche durante il “salotto” con gli operatori sanitari dell’hospice San Raffaele di Montecompatri.
Il momento clou è stato, però, il “salotto” dove si è parlato, appunto, delle varie arti messe al servizio del malato e utilizzate come aiuto alle terapie convenzionali, oltre alle diverse pratiche olistiche che possono alleviare dolori e risollevare il morale. Interessante, al riguardo, l’intervento del Prof. Alimonti che ha parlato di istituzioni e di cure, di servizi e volontariato.
Monica Notarianni, fisioterapista, e Diego Leoni, infermiere, entrambi in forza presso il San Raffaele di Montecompatri nel reparto Hospice, hanno, invece, posto l’accento sulla dignità del paziente soprattutto in fase terminale, su quanto sia importante il supporto psicologico in malati che sanno perfettamente di andare incontro al termine della loro vita ed hanno riconosciuto fondamentale il coinvolgimento dei pazienti in attività artistiche e creative come il canto, la danza ed il bricolage.
Nel “salotto” si è parlato anche di bio energetica con Emanuele Grilli, psicologo e psicoterapeuta, di energia pranica che ha potere di guarigione (Pranic Healing) con Anna Rita Sesto e di importanza della consapevolezza del corpo nei processi di cura e guarigione, consapevolezza che viene con la danza, con Manuela Desideri e Emanuela Denni.
Importante l’ausilio di Mary Potenza, scrittrice che da anni organizza eventi a favore di Rebecca Onori, che ha messo a disposizione dei quadri per un’asta benefica, dello scrittore Massimo Festa e della scrittrice Simona Mazza (anche loro hanno messo a disposizione il ricavato della vendita dei loro libri durante l’evento).
le creazioni di Patrizia Baldassarre 
Abbiamo chiesto a Monica Federico, organizzatrice della manifestazione, le sue impressioni sulla serata: “Colgo occasione dunque per ringraziare tutti i partecipanti… Per scusarmi soprattutto di alcuni tagli e della mancata esibizione di artisti di elevato calibro a cui tenevo in particolar modo (come il Mentalista Darus che per esigenze di distanza non si è potuto trattenere), per la mancata descrizione delle meravigliose creazioni di Patrizia Baldassarre che molto generosamente ha esposto in sala. Un vero peccato non aver potuto dedicare a tali opere la giusta rilevanza, ma ci attiveremo sul territorio presto per una mostra dove poterle ammirare in tutta la loro bellezza!
Per finire ringrazio Radio Onda Libera che ha pubblicizzato l’evento e tutte le associazioni che ci hanno sostenuto… Seven for freedom per la sua battaglia a favore della libertà di pensiero e di parola e soprattutto Insieme si può che ci ha sostenuti aiutandoci nelle spese logistiche. Ringrazio i privati che hanno creduto in questa manifestazione e Palestrina che ci ha offerto il suo battesimo. Sono sicura che tanto altro ne nascerà… A tutti noi che ci siamo stati e a Rebecca che ci ha dato la possibilità di sentirci esseri viventi con un senso di esistere: quello di poterla far sentire protetta e mai sola. Grazie ancora”
Ringraziamo, inoltre, Tele Roma 1 per aver ripreso l’evento che sarà trasmesso in differita.
Gioia Cafaro
