PALESTRINA – UN INNOVATIVO SERVIZIO PER I DIALIZZATI
Si estende la rete dell’assistenza domiciliare per i pazienti dializzati, dopo Colleferro e Tivoli é ora la volta di Palestrina dove sta prendendo il via la dialisi peritoneale domiciliare.
La nuova terapia fisica adottata per il trattamento dell’insufficienza renale cronica : il processo di depurazione del sangue avviene all’interno dell’organismo sfruttando come membrana dializzante il peritoneo. Un trattamento semplice anche per gli anziani, da fare in ogni momento del giorno, non obbliga a spostamenti e riduce i costi per il sistema sanitario.
Per cominciare saranno altri tre i malati a poter usufruire dell’innovativo servizio che già a Colleferro, dove è attivo dallo scorso luglio, e a Tivoli, dove sempre a luglio è stato riattivato, sta dando ottimi risultati.
L’obiettivo di questo servizio, attivato dall’Asl Roma G in virtù all’adesione al progetto Leonardo di Baxter, è migliorare la qualità della vita, la salute e l’autonomia del paziente.
” La dialisi peritoneale offre tre grandi vantaggi – ha spiegato il Direttore Generale dell’Asl Giuseppe Caroli -. Dal punto di vista personale, il paziente non dovrà più recarsi presso un laboratorio per sottoporsi alla terapia ma potrà farla a casa, senza interrompere le sue normali attività. Dal punto di vista medico, poi, diversi studi medici a livello internazionale hanno dimostrato che i pazienti che effettuano la dialisi peritoneale, rispetto a quelli sottoposti all’emodialisi, in occasione dei trapianti di rene hanno percentuali di successo maggiori. In ultimo questo tipo di trattamenti hanno dei costi minori rispetto a quelli tradizionali “.
Giá da quest’anno saranno 19 i pazienti trattati con la dialisi peritoneale, 13 a Colleferro e 3 a Tivoli e a Palestrina, per un totale di 3.525 trattamenti in un anno. “Questi pazienti – ha aggiunto Caroli – risparmieranno piú di 3 mila viaggi, a tutto vantaggio anche delle famiglie dei pazienti. Il nostro obiettivo, ora, é di allargare questo servizio il più possibile anche negli altri distretti ”.