Informazioni elettorali: Daniele Dell’Orco della lista Piazzai
Daniele Dell’Orco candidato alla carica di consigliere comunale nella lista Piazzai.
Per Daniele Dell’ Orco occorre gettare le basi per una nuova socialità
Daniele Dell’Orco è il fondatore del Mercato Contadino a vendita diretta della domenica mattina a Zagarolo. Laureato in antropologia culturale, ha un master in Sviluppo Internazionale con focus in politiche sociali ed economiche riguardo l’agricoltura, ed un dottorato da terminare. Inizialmente lavora e collabora come ricercatore e facilitatore con istituzioni internazionali e locali, per poi fondare una sua azienda nel 2013.
Per studio e lavoro viaggia e risiede in diversi paesi esteri, ma torna sempre nella sua Zagarolo, considerata il miglior rifugio. Daniele è sin da giovanissimo attivo nell’ambito della società civile con una forte attenzione a ciò che ha più a cuore: l’ecologia, l’equità sociale, il rispetto degli animali, la qualità della vita, le libertà personali, l’accesso allo sport.
Nel 2011, appena tornato, fonda in collaborazione con il Comune di Zagarolo e la Provincia di Roma, il Mercato Contadino della domenica con l’intento di invertire la rotta che vede il declino e la scomparsa di moltissime aziende agricole locali, e di offrire ai cittadini una filiera alimentare trasparente, corta, di qualità, stagionale e che possa anche offrire prodotti sani e biologici.
Un risultato tangibile di tale attività, oltre alla grande partecipazione dei cittadini, è la creazione ex novo di sei nuove aziende agricole e il rafforzamento di almeno altre venti già esistenti. Daniele, in collaborazione con diversi attori del territorio, lavora così anche al recupero di tutte quelle dinamiche socio-culturali ed economiche legate alle pratiche agricole e al buon mangiare. Nel 2012 fonda il Comitato Ri-cicliamo la Ferrovia con lo scopo di facilitare la nascita di piste ciclo-pedonabili, in primis quella costruibile sfruttando l’ormai abbandonata ex Ferrovia Roma-Fiuggi. Il risultato più importante è l’inserimento di tale pista, come opera prioritaria, nella mappa delle piste ciclabili ipotizzate dalla Provincia di Roma. In sintesi, i principali obiettivi di Daniele Dell’orco sono: creare gli strumenti per promuovere un modello di sviluppo sostenibile come base per un’alta qualità della vita, fornire strumenti per saper aggiungere valore ai prodotti del territorio, agricoli e non, avvantaggiare le relazioni sociali e quindi lo scambio d’informazioni e condivisione e trasformare Zagarolo nel gioiello vicino Roma piuttosto che nell’ennesima periferia.
La mia decisione di candidarmi corrisponde alla volontà di applicare ancora una volta le mie competenze teoriche e pragmatiche allo scopo di far prevalere un modello di sviluppo locale che sia basato in primis sul concetto di “Alta qualità della vita”, un modello che sia in grado di invertire l’ormai quasi avviata annessione del territorio Zagarolese alla periferia di Roma. Ciò corrispondere in primis, a tutelare le aree verdi e quello che rimane del tipico paesaggio Zagarolese oramai quasi scomparso, e quindi a non cementificare ulteriormente il nostro territorio. Allo stesso tempo è fondamentale creare una serie di servizi, quali per esempio un sistema integrato di produzioni locali di cibo genuino e di alta qualità, che sia fruibile da tutti i cittadini con in testa i bambini delle scuole. Poi segue la creazione di spazi verdi pubblici (in pochi sanno che il rapporto di verde pubblico pro-capite a Zagarolo è inferiore a quello di Roma), un centro polisportivo pubblico con piscina, una mobilità potenziata che includa anche le piste ciclabili. Allo stesso tempo vanno avviati dei meccanismi economici virtuosi, vanno formate e aggiornate diverse aziende ed attività commerciali all’insegna del saper aggiungere valore ai propri prodotti, e quindi del saper competere in un mercato sempre più concorrenziale ed individuare settori commerciali proficui.
Tutto ciò, significa anche gettare le basi per una nuova socialità, per un maggiore scambio e condivisione di idee, per crescenti sinergie tra gli attori locali che abbiano il potenziale di aprire la strada alla creazione di un territorio auspicabile, bello, anche un po’ invidiato e che sia quindi un piacere per chi ci vive ed un’attrazione per tanti potenziali visitatori, esteri, nazionali e soprattutto dalla vicinissima Roma.
