Poli Casilina calcio, la Prima categoria vince ancora – Pasquazi: «La musica è cambiata»
Il Poli Casilina cala il tris. La squadra del presidente Umberto Coratti prende un altro scalpo di prestigio, quello della Pro Roma seconda della classe, battuta 2-1 nella gara giocata ieri al “De Fonseca”. Dopo l’immediato gol di Andrea Pasquazi, è arrivato a pochi minuti dalla fine quello di Angelo Tolletti e allo scadere l’inutile gol ospite. «Abbiamo sempre condotto la partita – dice Pasquazi – e abbiamo meritato la vittoria. Ma non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni ora». Il Poli Casilina, infatti, è reduce da tre vittorie consecutive contro Segni, Atletico Morena e ora Pro Calcio alle quali va aggiunto il pareggio con il Real Tuscolano, tutte squadre comprese nelle prime sei posizioni della classifica. «C’è sicuramente rammarico per i tanti punti buttati a inizio stagione e siamo consapevoli che il nostro campionato poteva essere diverso – dice il 25enne giocatore del Poli Casilina -. Ma ora la musica è cambiata e la maggior parte del merito va data a mister Francesco Facchi». Che tra l’altro ha cambiato anche il ruolo a Pasquazi. «Prima giocavo esterno, ora è un po’ che il mister mi fa giocare da interno di centrocampo» sottolinea l’autore del primo gol di ieri che poi si proietta sull’immediato futuro. «Ora abbiamo una sosta che proprio non ci voleva perché stiamo benissimo e sarebbe stato bello poter provare ad allungare la nostra striscia positiva – rimarca Pasquazi -, però significa che lavoreremo al meglio in vista della prima gara del girone di ritorno contro la Borghesiana (in programma il 25 gennaio, ndr). All’andata fu uno 0-0 abbastanza noioso: di loro ricordo un paio di elementi buoni, ma l’ago della bilancia siamo noi. Se riusciremo ad essere determinati come nelle ultime partite, avremo grosse possibilità di vincere quella partita». E sulle prospettive del Poli Casilina nel campionato di Prima categoria, Pasquazi non si sbilancia. «Innanzitutto dobbiamo conquistare i punti utili per salvarci e poi potremo pensare ad altro, magari anche ad un piazzamento tra le prime quattro che vorrebbe dire Coppa Lazio».