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Venerdì, 18 dicembre, nel Palaiaia di Palestrina le allieve dei corsi di Ginnastica Ritmica hanno incantato il numeroso pubblico, accorso all’emozionante spettacolo. Emozionante perché si sono esibite allieve piccolissime, che frequentano la palestra delle scuole elementari da solo tre mesi. Nonostante il breve tempo si sono dimostrate preparate e volenterose di ben figurare.

Dopo questo brillante esordio tutte le altre ginnaste si sono esibite in numeri travolgenti. Gli applausi calorosi del pubblico le hanno calvanizzate e hanno dato il meglio della loro preparazione. La maestra, Martina Desanzo, ha dato loro l’imput iniziale e in ogni istante dell’esercizio. Anche le sue collaboratrici Marina Iacovacci, Ilaria Nati e Francesca Tufi non sono state da meno. Bastava  che le artiste guardassero loro per sentirsi sicure.

Il presentatore, Franco Conti, non ha avuto, come sempre, alcun problema nel presentare le singole o i gruppi in scena. Conti è un autentico show-man. L’abilità dello staff, sia quello della conduzione musicale e sia quello delle assistenti delle allieve prima durante e dopo l’esibizione, ha garantito ogni fase dello spettacolo.

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Il Presidente della Polisportiva, Mauro Desanzo, ha scelto il Palaiaia, in quanto il luogo si presta a mettere in risalto manifestazioni sportive, musicali, artistiche e di ogni altro genere. Una scelta giusta. Tutto l’andamento della manifestazione gli ha dato ragione. Pienamente soddisfatto il Presidente, che, tra l’altro è costretto a non organizzare a San Cesareo, perché non offre locali simili.

A onorare la serata è intervenuta Mara Spaziani, Dirigente della UISP (Unione Italiana Sport per Tutti). Anche Martina Desanzo è una responsabile importante della UISP.

Il saggio di venerdì non è il solo momento in cui le allieve della ginnastica ritmica dimostrano quanto hanno appreso, perché già hanno partecipato a spettacoli e prove su altri palcoscenici e in altre località, sia locali che provinciali e regionali. Sempre assicurato il riconoscimento per il lavoro meticoloso e professionale della maestra Desanzo e del suo team.

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Peccato che San Cesareo non abbia strutture abilitate a poter consentire che anche da noi possano avvenire incontri, prove, spettacoli e gare di campionato o di amichevoli confronti. Dobbiamo, purtroppo, andare  a bussare ad altre porte

                                                                                                  Pino Pompilio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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