Raccolta differenziata estesa a tutto il territorio di San Cesareo
Sono iniziate ufficialmente oggi, 28 settembre 2015, con la conferenza stampa le operazioni per estendere a tutto il territorio comunale di San Cesareo la raccolta differenziata. Ai cittadini e agli operatori economici arriverà in questi giorni una busta contenente una lettera, in cui si spiega cosa cambierà a partire dal prossimo 16 ottobre, data di inizio del nuovo servizio, opuscoli esplicativi su come differenziare in modo corretto e gli ecocalendari relativi ai nuovi giorni di ritiro dei rifiuti.
Una vera e propria riorganizzazione del servizio di raccolta, in parte finanziato dalla Città metropolitana di Roma Capitale, che prevede l’estensione del porta a porta anche nella zona ‘Case sparse’, fino ad ora servita dai cassonetti di prossimità come spiega l’assessore competente dott. Massimo Mattogno: “Sono davvero orgoglioso di essere riuscito nell’impresa di dare a San Cesareo un servizio di raccolta rifiuti migliore ed uniforme, che cancella definitivamente le differenze che esistevano tra le diverse zone del paese, creando non poche problematiche e malumori tra i cittadini. È la fine di un incubo – prosegue l’Assessore – che mi tormenta da quando il Sindaco ha voluto affidarmi questo spinoso incarico. Ho lavorato duramente insieme agli Uffici comunali e alla società Ambiente spa, che ringrazio per la loro collaborazione, per far si che il porta a porta sia sempre migliore e che i cittadini, nell’apprezzarlo, paghino più volentieri la tassa per questo importante servizio. Sono contento inoltre per me stesso, perché mi sento protagonista attivo del miglioramento della società in cui vivo ed è anche il motivo principale per il quale ho deciso di impegnarmi in politica”.
A supporto dell’avvio della riorganizzazione del servizio e per illustrare alle utenze non domestiche il nuovo calendario di raccolta porta a porta, avranno luogo quattro incontri pubblici specifici e saranno organizzati quattro punti informativi. Nel corso di questi incontri gli amministratori comunali ed i tecnici specializzati saranno a disposizione per dare spiegazioni dettagliate sul nuovo metodo di raccolta dei rifiuti, rispondere alle domande e accettare osservazioni e suggerimenti utili per rendere più efficiente il servizio.
Un’altra importante novità arriva dalle nuove tecnologie: dal 1° ottobre 2015 sarà possibile scaricare, collegandosi a www.riapp.it, Riapp l’applicazione per smartphone, tablet e pc dedicata alla raccolta differenziata di San Cesareo. Con Riapp sarà possibile consultare: il calendario giornaliero dei servizi di raccolta porta a porta per le diverse tipologie di rifiuti; il dizionario dei rifiuti, per scoprire dove gettarli correttamente; visualizzare tutte le informazioni sul Centro di Raccolta Comunale (Isola Ecologica) e altre informazioni utili che saranno comunque sempre consultabili anche sul sito internet del comune www.sancesareo.gov.it
Completano il quadro delle novità in questo ambito: l’introduzione nel centro del paese di appositi contenitori per le deiezioni canine, come risposta concreta alle numerose segnalazioni pervenute all’amministrazione comunale circa i frequenti comportamenti contrari all’igiene e al decoro adottati da alcuni proprietari dei cani, e l’istituzione degli Ispettori Ambientali che vigileranno sul corretto conferimento dei rifiuti e prevenzione delle discariche abusive in coordinamento e collaborazione con i Vigili Urbani.
Soddisfazione anche nelle parole del sindaco Pietro Panzironi: “San Cesareo continua a muovere i suoi passi su un percorso virtuoso di raccolta e gestione dei rifiuti intrapreso già da qualche anno – spiega il Sindaco -. In questi anni stiamo lavorando intensamente sul fronte dell’ambiente, con l’obiettivo di raggiungere le percentuali di raccolta differenziata previste dalle vigenti normative. Estendere il Porta a Porta a tutto il territorio comunale, inclusa la zona denominata ‘Case sparse’, significa aumentare la raccolta differenziata, recuperare materiali riciclabili pronti ad avere una nuova vita, ridurre rifiuti indifferenziati destinati alla discarica, diminuendo così i costi di smaltimento. Per fare tutto questo però è necessario che anche i cittadini e gli operatori economici facciano la loro parte perché solo così si potrà raggiungere l’obiettivo di migliorare il decoro urbano e lasciare un ambiente migliore e un futuro sostenibile ai nostri figli”.