Risposta alla “Lettera al direttore – da un genitore di Zagarolo”
Spett.le Direttore,
spett.le Redazione,
in relazione a quanto pubblicato sul giornale online “La Notizia2” in data 11 Febbraio 2019, dal titolo “Lettera al direttore – da un genitore di Zagarolo”, l’Assessore alle Politiche culturali e scolastiche del Comune di Zagarolo, Emanuela Panzironi, desidera precisare quanto segue:
La sottoscritta non ha mai partecipato nei giorni scorsi ad “una riunione con il corpo insegnanti del 275 Circolo didattico di Zagarolo al fine di sensibilizzare a fare di più per la Shoah, avvisandoli di tralasciare le foibe”.
L’affermazione, oltre ad essere falsa è anche passibile di querela. L’unica riunione alla quale ho partecipato è quella all’Albio Tibullo con genitori ed insegnanti per organizzare e gestire al meglio la delegazione scolastica di Zagarolo che nella seconda metà di Marzo si recherà ad Auschwitz.
Per quanto riguarda, inoltre, l’attività scolastica, le ore didattiche e il programma formativo che si svolge quotidianamente nelle scuole, non posso intervenire né esserne al corrente: qualora ci fossero famiglie che trovino la proposta scolastica priva di contenuti può direttamente rivolgersi
alla Dirigenza scolastica, non di certo al Comune.
Trovo rivoltante, da cittadina, che nel 2019 ancora si possano mettere in parallelo eccidi o tragedie. La faziosità nasce proprio dal classificare o nel tifare “quella peggio dell’altra”: la memoria della Shoah e delle Foibe deve essere un monito verso le nuove generazione affinché conoscere possa essere sinonimo di tolleranza e solidarietà”.
