ROBERTO DIACETTI VOLA ALTO GRAZIE ALLA NUVOLA
Con uno spettacolo degno dei grandi eventi, Rai 1 ha trasmesso ieri l’inaugurazione del nuovo Centro Congressi, La Nuvola che è parte di un progetto di rilancio e di innovazione molto ampio, che ha l’obiettivo di posizionare Roma nella top five delle destinazioni congressuali mondiali e costruire in questo quadrante della città un’offerta turistica che sia complementare a quella del centro-storico.
Il turismo business (viaggi d’affari, convegni, congressi, eventi corporate, incentive) vale, a livello internazionale, qualcosa come 990 miliardi di dollari (dati Ocse Turismo 2012). Il turismo congressuale di grandi dimensioni è la parte più interessante e strutturata del turismo business e pesa all’incirca un terzo dell’intero comparto. Solo questo basta a dare la misura di quanto sia importante, in termini di Pil regionale e nazionale, sviluppare questo settore di business. Inoltre, le previsioni per il prossimo triennio sono di ulteriore crescita (5- 5,5% all’anno), soprattutto in Europa, nel bacino del Mediterraneo.
Quando pensiamo a un futuro radioso lo immaginiamo con il sole splendente e senza nuvole, ma c’è una persona, invece, che si augura che sul proprio orizzonte ce ne sia almeno una di nuvola, ben salda, e a lungo. Perché proprio questa Nuvola rappresenta la sua scommessa vincente.
È Roberto Diacetti, presidente di Eur S.p.A., costituita nel marzo del 2000 per trasformazione dell’Ente Eur, istituito nel 1936 per ospitare l’Esposizione Universale di Roma del 1942. Un ente che si occupa della gestione e della valorizzazione del patrimonio mobiliare e immobiliare di sua proprietà all’interno del quartiere romano dell’Eur.
Il nostro concittadino Roberto Diacetti, 42 anni, ne è presidente dal settembre 2015, ma è manager di lungo corso: ha ricoperto incarichi importanti, come direttore generale dei Mondiali di nuoto nel 2009, amministratore delegato di Risorse per Roma S.p.A., amministratore delegato di Atac. È stato anche vicepresidente di Asstra, componente del consiglio direttivo di Confservizi e della Giunta esecutiva di Unindustria Roma. Dal 2007 è docente a contratto di Programmazione e Controllo all’Università di Cassino.
Ma oggi la sua scommessa si chiama Nuvola e, visti i precedenti incarichi, siamo convinti che riuscirà a far decollare questo nuovo Centro Congressi, vista anche la determinazione con cui è intervenuto con un discorso a braccio che ha fatto chiaramente capire tutta la passione che ha messo in questo progetto e quanto fermamente ci crede.
Antonio Gamboni