SAN CESAREO 30 – 31 MAGGIO 2019 – 4^ FESTA SCOLASTICA UN FINALE ALL’ALTEZZA DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SVOLTE DI BENE IN MEGLIO I RISULTATI OTTENUTI
SAN CESAREO 30 – 31 MAGGIO 2019 – 4^ FESTA SCOLASTICA UN FINALE ALL’ALTEZZA DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SVOLTE DI BENE IN MEGLIO I RISULTATI OTTENUTI E siamo già alla quarta! Alla quarta edizione. Per le belle cose il tempo passa sempre molto velocemente. E’ una bella conseguenza chiudere l’anno scolastico in modo sano, allegro e divertente. Ci saranno due giorni interi per chiudere alla grande i giorni di scuola dell’anno 2018 – 2019. In questo anno gli alunni hanno risposto positivamente alle attività sia comuni che speciali seguite dai Docenti del’Istituto Comprensivo San Cesareo. La domanda e l’offerta si sono piacevolmente incontrate. Buon segno! Vuol dire che questo “mercato” lascia tutti perfettamente soddisfatti e allora … divertiamoci! Ce lo siamo meritato, dicono sia i Docenti che gli alunni e con loro anche i genitori, insieme ai cittadini gratificati per il buon funzionamento di questo importante e fondamentale aspetto della comunità. Che è la scuola. Ci sarà perfino un ballo a conclusione della prima giornata. Si riprenderà il giorno dopo con una serie di interessanti, avvincenti e invitanti attrazioni. Altrimenti che festa sarebbe se manca la musica, se manca da mangiare e se non ci si diverte con le comiche di una corrida tutta speciale e da improvvisazioni? Il gran finale dell’anno non ha termine, ovviamente, con la serata di venerdì 31 maggio, ma continuerà con gli spettacoli di singole classi o di classi dei cinque anni della scuola primaria e dei tre di quella di primo grado, senza contare i saggi dei piccoli alunni della scuola dell’infanzia. Lo spettacolo più originale sarà sicuramente quello della primaria sul palcoscenico del teatro romano di Ostia Antica con musiche della Turandot la sera del 9 giugno. Già il 27 e il 30 di maggio al Teatro Argentina di Roma altro spettacolo degli alunni delle medie. Un altro spettacolo è previsto in quel di Subiaco nel luoghi sacri di San Benedetto. Insomma ci sono tante novità e tante sorprese. Tutte da vedere e da gustare. I nostri ragazzi, se opportunamente guidati con paziente professionalità, ci sanno veramente fare. Anche e soprattutto come attori, come suonatori e come interpreti eccezionali nei vari campi in cui sono stati chiamati ad impegnarsi nel corso dell’intero anno scolastico. Complimenti Docenti! In veste di autori, di registi e di leader siete andati oltre la dovuta incombenza delle vostre materie. Pino Pompilio