SAN CESAREO: ANCORA UN SUCCESSO PER LA DO.SA.VO.
MA NON E’ MAI ABBASTANZA
In seguito ai problemi tecnici riscontrati nell’ultima donazione di maggio, poche settimane fa, a causa delle quali moltissimi donatori avevano dovuto rinunciare, domenica 4 giugno si è svolta una nuova donazione presso i locali del centro anziani di San Cesareo.
Nonostante il breve intervallo di tempo tra una donazione e l’altra l’affluenza è stata alta e c’è soddisfazione per i volontari dell’Associazione Do.Sa.Vo. che da molto tempo ormai si dedicano a questo importante servizio che si sta pensando di rendere un appuntamento mensile fisso.
Infatti ormai il punto di raccolta di San Cesareo è diventato un riferimento importante per l’Ospedale Bambin Gesù che trova accoglienza presso gli ampi locali del centro anziani e può contare su uno staff di volontari, gli associati Do.Sa.Vo, preparati e ben organizzati, primo fra tutti il presidente Ernesto Moriero.
L’efficienza e la perfetta sicurezza della macchina organizzativa hanno fatto si che per il centro trasfusionale dell’Ospedale Bambin Gesù questo punto di raccolta sia una certezza ormai assodata ed un punto di riferimento importante per il territorio e per tutto il Lazio.
Durante la giornata di domenica sono state raccolte 89 sacche che, sommate a quelle di poche settimane prima, costituiscono un ottimo “bottino” raccolto in meno di un mese. Stavolta i volontari che si sono presentati sono stati 125, di cui 35 erano alla loro prima volta con la Do.Sa.Vo, molti alla loro prima volta in assoluto.
E’ stato bello vedere l’entusiasmo dei giovani alla loro prima donazione, uno di loro ci ha detto “Sono felicissimo, ero già venuto una volta ma non avevo potuto donare perchè avevo la pressione un po’ bassa e ci ero rimasto malissimo, stavolta invece è filato tutto liscio e sono veramente soddisfatto. Sono colpito dai controlli accurati che fanno i medici prima di approvare la donazione, mi fanno sentire sicuro per una donazione in tutta tranquillità. Credo che donare il sangue sia uno dei regali più preziosi che si possano fare all’umanità e sono felicissimo di averlo potuto fare, mi spiace solo di dover aspettare 3 mesi per poterlo rifare! E poi, cosa non di poco conto, vogliamo parlare dei fantastici panini con la porchetta che ci aspettano dopo aver donato? Un mito!”
Per rendere le cose ancora più facili si sta predisponendo un sistema di prenotazione on line da affiancare al normale sistema adottato finora, con questa ultima miglioria San Cesareo potrà diventare a tutti gli effetti un punto di raccolta all’avanguardia e di primaria importanza nel Lazio.
Un particolare elogio a quei genitori che si sono presentati con i loro bambini, facendoli assistere alla loro donazione hanno trasmesso ai loro figli un valore importantissimo. Bravi!
Gioia Cafaro