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Il 30 Aprile Consiglio Comunale ordinario. Unico punto all’odg l’approvazione del bilancio del 2013. L’Assessore incaricato, Alessandra Sabelli ha illustrato le entrate le spese e le relative scelte politiche. Per la maggioranza tutto ok: non ci sono stati debiti né  eccessive difficolta di pagamenti, in quanto il bilancio presenta un avanzo di amministrazione pari ad 1.136.323, 79 Euro. Anche l’Assessore Massimo Mattogno, come del resto tutta la maggioranza, ha ritenuto i conti perfettamente equilibrati. “Giustificata e giusta” ha detto l’Assessore, “L’osservazione dell’opposizione sulla consistente anticipazione di cassa” più di 53.000,00 Euro solo di interessi. Comunque, la politica del governo Panzironi ha fatto in modo che San Cesareo non andasse incontro a squilibri nei servizi di fondamentale importanza per i cittadini, come la scuola, per esempio. Un grosso problema è quello dell’evasione fiscale, soprattutto per quanto riguarda la Tares. La raccolta differenziata non è ancora al top. Lascia piuttosto a desiderare anche per la irresponsabilità di alcuni cittadini, che lasciano dovunque rifiuti di qualsiasi genere. Stando a ciò che ha detto il Consigliere Dario Pasqualini del Movimento 5 Stelle “noi non facciamo critiche ma proposte” l’opposizione, in un certo senso è stata soft. Nella dichiarazioni di voto di astensione il Consigliere Stefano Roma ha invitato “a lavorare insieme senza darci addosso, per trovare soluzioni che risolvano i problemi, come pagare le imprese”. L’andamento della seduta non ha fatto registrare né scontri e né tensioni di particolare rilievo. In linea di massima è prevalsa più la tendenza a capire e a suggerire soluzioni alternative ai vari problemi emersi: rifiuti, parcheggi, recupero evasione fiscale, inciviltà di alcuni cittadini, più rateizzazioni delle tasse, troppi affitti che paga il Comune, opere incompiute, necessità di istituire Commissioni Consiliari per una migliore conoscenza e partecipazione delle forze politiche alle attività del comune…

La votazione ha visto 12 favorevoli all’approvazione del bilancio consuntivo 3 contro ed 1 astenuto.

 

                                                                                             Di Pino Pompilio 

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