SAN CESAREO CARNEVALE 2018 NON COME QUELLO DI RIO MA GIU’ DI LI’

CINQUE I CARRI, LAVORO ORIGINALE DI CAPACI VOLONTARI

A volte sì, tante volte no. Non è una cadenza costante, né tantomeno un crescendo. Parliamo del Carnevale, di tradizioni, di feste e di ricorrenze. Le più note, oltre al Carnevale, sono le feste di Sant’Antonio Abate (17 gennaio), San Giuseppe (19 marzo), Autonomia di San Cesareo (11 aprile), Sant’Antonio da Padova (13 giugno), San Cesareo (27 agosto), Mostra dell’Uva (ultima domenica di settembre). C’è da aggiungere, poi, giornate durante il periodo estivo, dedicate a giochi sportivi alla Villetta o in Piazza, alle celebrazioni delle origini di San Cesareo ed altre iniziative, come le feste di quartiere (Colle San Pietro-Casa Romana, Prato Rinaldo, Colle La Noce e La Vetrice).

Il calendario di queste celebrazioni è molto ricco. Se tutte queste ricorrenze partissero e si svolgessero puntualmente sarebbe quasi un “Holiday no stop” . Invece alcune saltano, mentre altre languono o vengono appena accennate. Vedi il Sant’Antonio Abate edizione 2018.

Idem il discorso per il Carnevale. Un anno è alla grande, altri in formato ridotto. Nel 2017 è andato bene. Ancora meglio nel 2018. Il Comune, la Pro Loco, l’Istituto Comprensivo San Cesareo e i Comitati di quartiere hanno espresso al massimo le loro potenzialità.

Quello che è da ammirare non è soltanto ciò che si è visto in piazza, ma ciò che c’è stato dietro le quinte di uno spettacolo fantastico. Giorni e giorni di preparazione da parte di Professori, Maestri, Artisti e Artigiani di vario genere, gente generosa che ha messo a disposizione locali, mezzi, attrezzature e se stessa, sponsor per la copertura di spese indispensabili, genitori degli alunni e cittadini sensibili ai preparativi.

Un bravo e un grazie a tutti. E’ merito loro se il Carnevale è andato oltre ogni aspettativa dal primo all’ultimo dei quattro giorni programmati: giovedì grasso, sabato 10, domenica 11 e martedì 13 febbraio. Questa volta si è unito ai festeggiamenti anche il Centro Commerciale La Noce. Sia domenica 11 che martedì 13, dalle 17.30 in poi, da Piazza Giulio Cesare la baldoria si è spostata in quel de La Noce.

L’edizione del Carnevale 2018 resterà negli annali come il boom della partecipazione e dei carri: una locomotiva funzionante, una macchina fotografica con flash, uno shuttle, un biplano e una mongolfiera. Solo uno dei carri dello scorso anno, quello del Re Leone, ha aperto i quattro giorni con la sfilata delle scuole elementari la mattina dell’ 8 febbraio. Una meraviglia nelle meraviglie.

Pino Pompilio