SAN CESAREO: CONCERTO DI SANTA CECILIA
ASSOCIAZIONE BANDA E CORO COMUNALE: UNA REALTA’ PER UN APPLAUSO IN PIU’
La ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica, cade il 22 novembre. L’Associazione Banda e Coro Comunale ha deciso di tenere il concerto a lei dedicato in una data più favorevole sia per i ragazzi della Banda e sia per il pubblico. E’ stato scelto sabato 19 invece di martedì 22.
Dopo la messa vespertina delle ore 17,30 si è passati nella sala parrocchiale e qui il Presidente dell’Associazione, Vincenzo Giovannetti, i componenti del Direttivo, il Maestro Federico Cecchini e la Banda hanno accolto i numerosi fedelissimi.
Il Maestro Cecchini ha anticipato il discorso finale. Non lungo ma essenziale. Ha avuto, con questo evento, l’occasione di annunciare che ad illustrare i vari brani musicali in programma sarebbe stato lo stesso Presidente. Giovannetti ha svolto questo compito con semplicità e in modo anche divertente.
Ciò che è stato messo in evidenza è il fatto che la Banda è composta innanzitutto da volontari e per lo più da giovani e da giovanissimi, come il batterista Leonardo di soli 13 anni. Da quando è Direttore artistico, Federico Cecchini, e cioè dal gennaio di quest’anno, le opere provate e passate nel repertorio sono una buona dozzina. E questo non è poco. Si tratta di autori moderni e innovativi, spesso non facile da eseguire.
Ma i nostri ce l’hanno fatta. Hanno entusiasmato il pubblico cha ha avuto la fortuna di assistere. Ad ogni esecuzione non un semplice applauso, ma un’ovazione. Il Maestro Cecchini ha detto che la Banda meritava un applauso in più per i sacrifici, le difficoltà e l’impegno che sono costati.
Grande assente alla manifestazione il Coro. Non c’è stato tempo per preparare il Concerto di Santa Cecilia. In quanto solo da qualche mese Federico Cecchini è diventato neo Maestro del Coro.
Intanto è in costituzione un coro polifonico a quattro voci tra i ragazzi delle scuole. Il relativo progetto è stato approvato dalla Direzione didattica.
Pure l’Associazione Banda e Coro Comunale ha la sua scuola, una scuola che fa da bacino per l’aumento dell’organico della Banda.
Interessante e importante l’invito del Maestro Cecchini, che ha definito il percorso didattico musicale “un’opportunità sul territorio. Arricchire culturalmente con lo studio di uno strumento musicale costituisce un vantaggio sia per l’individuo che per l’intera comunità”.
Il concerto, comunque, è piaciuto moltissimo. Peccato che sia avvenuto in un ambiente che può contenere solo poche persone. Ma sono state le più le appassionate sia di musica che di prove di giovani talenti.
Pino Pompilio
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