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SAN CESAREO DO.SA.VO. – AD OGNI APPUNTAMENTO UN MIGLIORAMENTO SUPERABILI FINORA GLI ALTOLA’ DEL CENTRO REGIONALE SANGUE RICCA LA DONAZIONE DEL 28 LUGLIO – 74 SACCHE PIU’ 13 NEW ENTRY Molti volontari dell’Associazione Do.Sa.Vo. ricordano la domenica del 26 maggio, giorno in cui sono arrivati due ispettori del Centro Regionale Sangue. Dalle reazioni dei donatori, dei medici dell’Ospedale Bambino Gesù preposti ai prelievi e dei responsabili dell’Associazione si è visto che la visita non è stata di cortesia. E’ vero che le regole vanno rispettate sia da chi le deve fare osservare e sia da chi deve osservarle, ma è anche vero che c’è modo e modo. Siamo in un regime democratico e in uno Stato di diritto, non in un sistema totalitario. Fatto sta che ora l’Associazione deve rigare come su un filo di rasoio. Da un momento all’altro potrebbe chiudere e mandare tutto a “ramengo”. La realtà, comunque, non merita tutto questo. I volontari sono costantemente in ascesa e una riserva di sangue è mensilmente assicurata per le urgenze ospedaliere. Ci chiediamo, a questo punto: “Non è la stessa Regione Lazio a lanciare continue richieste di sangue ai Centri di Raccolta? Come mai ci sono altri nella stessa Regione Lazio che fanno esattamente il contrario? Chi risponde con i fatti andrebbe sostenuto in tutto e per tutto. Quando mai si è visto qualcuno venire incontro alle difficoltà delle Associazioni dei donatori? L’unica voce che corre e che preoccupa è quella di crocefiggerle. Non si pensa minimamente a chi ha estremo bisogno del sangue dei volontari, altrimenti favorirebbero il rifiorire delle Associazioni. Il popolo è generoso. E’ in grado di risolvere il grave problema della carenza di sangue. E a costo zero. La prova del nove, in questo caso, c’è. Infatti l’Associazione Do.Sa.Vo. si è sempre e subito attivata per migliorare l’iter, l’ambiente, le condizioni dei prelievi e tutto ciò che concerne la donazione di sangue. In verità lo ha sempre fatto, lo sta facendo ed è disposta, anche per il futuro ad attenersi alle regole. Naturalmente, per chi ha altri interessi trovare il pelo nell’uovo è facile. I volontari sono ben felici di venire a donare. Non roviniamo loro la festa. Altro che non garantire il rispetto della privacy e altre quisquiglie del genere, come è riportato nella relazione dei due “dottori” del Centro Regionale Sangue. Domenica 28 luglio, nonostante il periodo delle ferie e il gran caldo, sono aumentati i donatori con altre 13 nuove leve. Al termine delle operazioni sono partiti per il Centro Trasfusionale del Bambino Gesù ben 74 sacche di sangue. Non è il top per coprire il fabbisogno regionale, ma una buona riserva intanto c’è. Pino Pompilio

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