SAN CESAREO DOMENICA 29 MARZO, SIA UN GIORNO DA RECORD LA DONAZIONE DEL SANGUE CONTINUA PREVISTO UN SISTEMA DI TOTALE SICUREZZA

SAN CESAREO DOMENICA 29 MARZO, SIA UN GIORNO DA RECORD LA DONAZIONE DEL SANGUE CONTINUA PREVISTO UN SISTEMA DI TOTALE SICUREZZA Domenica, 29 marzo 2020, si dona. Non è stata annullata, né rinviata la donazione. Ora che la Lombardia e le altre regioni del nord, ricchi bacini di raccolta sangue, sono in difficoltà per via del coronavirus, da noi serve più sangue e di sangue non ne arriva affatto. Dove prenderlo con le restrizioni in atto? Ovviamente dai nostri donatori, a quali si chiede, questa volta, di non rinunciare assolutamente al prelievo mensile stabilito e di recarsi in molti, anzi in tantissimi, a donare. E vero che è vietato uscire di casa, stare tra la gente , ma è anche vero che Do. Sa. Vo. ha già preso le dovute precauzioni per non far correre alcun pericolo ai donatori. Rivoluzionato il sistema dell’arrivo e della sosta nei locali del Centro Anziani. I responsabili della Do.Sa.Vo. chiameranno i donatori che hanno ricevuto l’invito, per avere conferma della presenza e fissare appuntamento. All’esterno del Centro si effettuerà il triage, ogni operazione sarà singola e distanziata l’ una dall’altra. I locali del Centro Anziani sono abilitati come UNITA’ di RACCOLTA. Ognuno deve sentirsi garantito, assistito, correttamente guidato e tornare a casa soddisfatto per aver fatto non una semplice buona azione, ma per aver fatto un vero atto eroico. Ai donatori sarà rilasciato il certificato di presenza. I donatori della Do. Sa. Vo. quando mai non hanno risposto con coraggio, generosità, abnegazione e puntualità in ogni situazione di difficoltà? L’Associazione si è sempre adoperata affinché si doni regolarmente e non solo nelle situazioni di emergenza, tant’è che la raccolta viene programmata annualmente e la chiamata dei donatori è mensile. Le schiere dei volontari sono state sempre in costante aumento, i giovani rispondono egregiamente e ingrossano continuamente le file della Do. Sa. Vo. L’unica Spada di Damocle che pende sulla testa di ogni donatore, più che il Covid-19 ed ancor più distruttivo, è la pesante burocrazia dovuta alle confuse, dispersive e assurde normative europee. Si raccomandano tutti i donatori di avere tanta pazienza nell’attesa. Pino Pompilio