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SAN CESAREO SABATO E DOMENICA – 1/2 SETTEMBRE 2018

FESTA VETRICIANA DI FINE ESTATE E FINE FERIE IL SUO PARTCOLARE FASCINO E LE SUE CARATTERISTICHE

Quando è tempo di riprendere le consuete attività e questo accade nei primi di settembre, c’è la Festa Vetriciana. La Festa Vetriciana non è come quella dell’Epifania, che, come si suol dire, tutte le feste si porta via.

Infatti, oltre ad una lieta fine dell’estate e delle vacanze, specie quelle trascorse in località più o meno ambite, è l’annuncio e la premessa di altri piacevoli e attesi eventi. Si parla della Sagra dell’Uva, la regina delle feste, in quanto storico-tradizionale e centrale alle varie componenti del territorio di San Cesareo.

La Festa Vetriciana è la più antica tra quelle rionali. Da quando è stata istituita ad oggi, le edizioni sarebbero più di quante ne conta ora. Sono 24. Lo scorso anno, per esempio, non c’è stata. La Vetrice, tra anche altre concause, era a lutto per la scomparsa di uno degli elementi più attivi e propositivi del rione, la signora Linda.

La Vetrice ha avuto sempre buoni protagonisti, sia in sede che nell’intero Comune. E questo in diversi campi: politica, commercio, artigianato, tradizioni e così via. Per fare qualche nome basta dire che l’attuale Sindaco, Alessandra Sabelli, risiede  a La Vetrice.

Suo suocero è Sandro, meglio conosciuto con l’appellativo di Sandro il mattonatore. Seguono Ivano Petrazzi, titolare della fabbrica di caminetti e affini, nonché impegnato nel sociale e Luciano Camilli, noto nel campo dell’idraulica.

Camilli è il Presidente del Comitato di La Vetrice,mentre Petrazzi è il Vice. L’elenco dei personaggi conosciuti nei loro rispettivi campi di lavoro e di impegni sarebbe troppo lungo. Ci fermiamo qui. Comunque, tutti attivi e partecipi gli abitanti del rione. Avevano, molti, la maglia azzurra con su scritto staff.

C’è stato un subisso di presenze soprattutto nella serata di sabato. Tutta la doppia fila di tavoli ha ospitato gli appassionati della cucina tipica locale. Il secondo giorno una leggera pioggerellina ha causato un lieve calo delle presenze rispetto al giorno precedente.

Nei due giorni di festa, tra gli spettacoli, grande successo hanno avuto i ragazzi della Full Dance. Infine, l’incerto cielo notturno è stato illuminato da fantasmagorici fuochi di artificio.

 

Pino Pompilio

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