SAN CESAREO: INIZIATIVA PER I 140 NEO DICIOTTENNI, INIZIAZIONE AL DIRITTO DI VOTO
L’Assessore alla Cultura, Massimo Mattogno, ha invitato i ragazzi che nel 2015 hanno compiuto il 18° anno di età con l’intendo di iniziarli al diritto di voto. L’iniziativa è stata suggerita all’Assessore dall’attrice Elisa Capo, che ha vissuto un’analoga esperienza in un piccolo paesino, Zero Branco, in provincia di Treviso. E’ stata talmente entusiasmante che ha voluto che avvenisse anche a San Cesareo.
Martedì, 12 gennaio, nella sala consiliare, il Sindaco, Pietro Panzironi, il Presidente del Consiglio, Salvatore Schiano, il Consigliere Gianluca Tocci e l’Assessore Matttogno hanno accolto i giovani ospiti e fatto loro gli auguri per essere diventati maggiorenni. A turno hanno illustrato i vantaggi e le responsabilità derivanti dalla maggiore età. Tra queste, appunto, il dovere di andare ad esprimere il voto nella varie tornate elettorali. La prima sarà quella ad ottobre del 2016, in occasione del referendum sulla costituzione.
“Io sono ormai da diversi anni impegnato nella politica e nell’amministrazione di San Cesareo”, ha esordito l’Assessore. “Quanti anni ancora potrò servire il paese? Occorre formare le nuove leve affinchè possano fare meglio di noi, coinvolgendole, fin da ora, nella concreta applicazione dei diritti sanciti dalla costituzione”.
Conclusi i saluti e gli auguri, Elisa Capo ha letto un discorso pronunciato nel 1955 da uno dei padri della nostra costituzione, Piero Calamandrei, un anno prima della sua scomparsa. Per Calamandrei la costituzione garantisce le libertà cui tutti i cittadini hanno diritto, ma non solo a parole, sostanzialmente nei fatti, che già allora non avevano il giusto riscontro. Figuriamoci oggi, aggiungiamo noi.
La simpatica e originale cerimonia di iniziazione è proseguita con la consegna dei certificati elettorali ai neo aventi diritto al voto. Li ha dati personalmente il Capo Area dell’Ufficio Anagrafe, Claudia Grandoni. Questo in attesa della relativa tessera non ancora pronta.
Dei 140 neo diciottenni solo una piccola rappresentanza ha partecipato. Non è questione di menefreghismo o di altro, ma solo per questioni pratiche, essendo il 12 una giornata lavorativa. Lo hanno dichiarato gli amici presenti.
Per l’occasione è stato preparato un piccolo ricevimento, per brindare ai compleanni già celebrati nel l’anno appena trascorso, ma di grande importanza sia per il futuro dei diretti interessati che per tutta la comunità di San Cesareo.
Pino Pompilio