Sharing is caring!

NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “CESARE PAVESE” CON IL PROFESSOR MICHELE AURNIA, DOCENTE DI TECNICA

pomodori-bio

In genere, gli alunni delle scuole, lasciano le loro aule per raggiungere palestre, campi sportivi e cortili interni o adiacenti, dove svolgono attività motorie. Inoltre, ci sono materie cui non serve spostarsi dai propri banchi. Sono la maggioranza. La materia di scienze motorie (educazione fisica), al contrario, richiede l’uso di spazi adatti e di attrezzature.

Alla scuola secondaria di 1° grado “Cesare Pavese” di San Cesareo il Professore di Tecnica, Michele Aurnia, svolge le sue lezioni sia in classe che fuori. La parte pratica dei suoi programmi e dei suoi progetti didattici viene esercitata all’aperto.

Poiché alcuni argomenti riguardano l’agricoltura, si cercano, prima di tutto,spazi adeguati. Si passa, poi, agli attrezzi per dissodare la terra e per prepararla alla semina o alla piantazione. Qualche vivaio si è già offerto di fornire gratuitamente ortaggi e altre piante utili, come la salvia, il timo, la menta, il rosmarino ed altre.

I ragazzi sono contenti di questa attività. La stragrande maggioranza delle famiglie di San Cesareo ha orti, frutteti, vigneti e altre colture. Non è raro che si dedichi anche ad allevamenti di animali per la produzione di uova, carne, latte e latticini. La cultura della terra è viva e sentita.

Le lezioni del Prof. Aurnia si completano a casa. I compiti della sua materia hanno l’aiuto di gente esperta. Nonni, genitori e parenti approvano l’iniziativa e sono pronti a collaborare con la scuola. Zappe e zappette, rastrelli, vanghe, badili, insomma tutto ciò che serve non manca di certo.

E’ un lavoro faticoso, ma gratificante quello del contadino, dell’ortolano e del coltivatore, oltre che vantaggioso per la salute. I ragazzi che non hanno questo Professore, nel vedere tutte queste belle cose, dicono: “Magari potessimo anche noi uscire, anziché stare chiusi in classe. Gli alunni del Prof. Aurnia sono davvero fortunati”.

La libertà d’insegnamento esiste ancora. E’ ora che la scuola italiana dia più peso alla pratica, così come la dà alla teoria. I giovani sono pronti a rimboccarsi le maniche e ad agire, ad essere più pratici e più utili a qualcosa che faccia riprendere il rapporto diretto tra uomo e natura. Per la sopravvivenza della specie umana e del nostro pianeta non c’è alternativa a questo.

Pino Pompilio  

PARTICOLARI DEL PROGETTO DEL PROF. AURNIA:

Nome del progetto               – Agronomia e corretta alimentazione

Classi e Sezioni impegnate – Tutte le Classi Seconde – Coinvolgimento diretto degli insegnanti di

sostegno, alunni H in base alle singole esigenze. Coinvolgimento dei

genitori e nonni.

Obiettivi                                 – Approfondimento degli argomenti studiati nelle materie di Tecnologia e

Scienze attraverso le pratica delle tecniche illustrate durante le lezioni

teoriche.

  • Contatto con la natura.
  • Sensibilizzazione per una corretta alimentazione.
  • Sensibilizzare i ragazzi al rispetto degli anziani, valorizzando le conoscenze degli stessi.
  • Unità del gruppo classe e del gruppo genitori.
  • Organizzazione di un evento proposto a tutto il paese di San Cesareo al fine di mettere in evidenza il lavoro svolto, reperire fondi per progetti futuri ed acquisto materiali, promuovere alle famiglie una corretta alimentazione.

 

Comments

comments