SAN CESAREO: NOVITA’ PIANO PROTEZIONE CIVILE
Aggiunto un importante tassello nella prevenzione dei rischi naturali sul territori
Approvato in Consiglio nell’aprile del 2011, San Cesareo è stato tra i primi comuni del Lazio a dotarsi di un proprio Piano di Protezione Civile.
A distanza di cinque anni, nel corso dell’ultima seduta comunale del 30 novembre 2016, l’Amministrazione ha varato l’aggiornamento del Piano, finalizzato alla salvaguardia dell’incolumità della popolazione residente e all’individuazione di tutte le azioni da porsi in essere per il raggiungimento di tale obiettivo.
“La sicurezza dei cittadini prima di tutto. A San Cesareo stiamo lavorando in un’ottica di prevenzione ancora prima che di gestione delle emergenze – ha dichiarato il sindaco Pietro Panzironi –. Con l’aggiornamento del piano di emergenza locale, abbiamo aggiunto un altro tassello importante nella prevenzione dei rischi naturali sul nostro territorio”.
Massima attenzione anche sui plessi scolastici oggetto di attente e costanti verifiche svolte con i tecnici preposti, che ne consentono il monitoraggio continuo. “Controlliamo le nostre scuole periodicamente, non solo in occasione di eventi sismici – aggiunge il Primo cittadino -. Tuttavia dopo il terremoto che ha messo in ginocchio parte del centro Italia, insieme ai tecnici comunali Arch. Vincenzo Maia, all’Ing. Roberto Grossi responsabile della sicurezza incaricato dal Comune, congiuntamente al responsabile della sicurezza individuato dall’Istituto Comprensivo abbiamo effettuato verifiche specifiche sulle strutture che sono risultate prive di cedimenti ed esenti da qualsiasi problema di stabilità”.
L’aggiornamento del Piano di Protezione Civile ha consentito inoltre al Comune di San Cesareo di partecipare ad un bando della Regione Lazio che prevede la concessione di contributi proprio ai comuni che si dotano di detti piani. “Voglio ringraziare quanti hanno contribuito all’aggiornamento del piano e il gruppo comunale di Protezione civile di San Cesareo sempre a fianco della popolazione e dell’Amministrazione comunale”.
