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MOTIVI DI PINO DANIELE, VINCENZO DE FILIPPO E ALTRI AUTORI SPETTACOLO CON IL COMPLESSO “MARMEDITERRA”

Venerdì, 3 marzo 2017, l’Auditorium di San Cesareo è stato teatro di uno spettacolo musicale, a dir poco, sorprendente. Quattro artisti del Gruppo “Marmediterra”: Vincenzo De Filippo alle tastiere, Andrea Filippucci alle chitarre, Luca Cipriano ai clarinetti e Fabio Sasso alla batteria e alle percussioni hanno fatto rivivere i motivi inconfondibili, indimenticabile e intramontabili di Pino Daniele.

A questi si sono alternati creazioni originali del tastierista e cantante Vincenzo De Filippo, anche in veste di voce narrante del concerto. Applausi a non finire per le esecuzioni di Pino Daniele e per quelle di Vincenzo De Filippo. Belle tutte e due. Non da meno gli autori degli altri motivi in programma.

Ha presentato, dopo il saluto dell’Assessore Massimo Mattogno, il Prof. Maurizio Tisei, promotore e organizzatore della seconda stagione dei concerti, che va dal 3 marzo al 26 maggio 2017. Il Prof. Tisei non è solo in questa impresa. E’ affiancato dai colleghi della scuola media “Cesare Pavese” e sostenuto, ovviamente, dagli alunni.

L’attore Claudio Tagliacozzo, nonché Direttore della Compagnia Teatrale “Marionette senza Fili” responsabile dell’Auditorium/Teatro “Giulianco”, è stato parte anche lui dello spettacolo. Ha recitato brani comici in due intermezzi di rilassanti risate.

Tra il pubblico tantissimi ragazzi dell’Istituto Comprensivo. Non si sono di certo annoiati, perché coinvolti anche loro dai quattro della formazione così eterogenea, ma ben assemblata dalla comune passione per una musica popolare, mescolata ad elementi classici e jazzistici. Che cocktail! Inebriante.

Il prossimo appuntamento è alle ore 21 di venerdì 31 marzo con Valerio Pagnotta al flauto e Massimo Spada al pianoforte in “Tra cantabilità e virtuosismo: due secoli al confronto”. Prima del concerto si esibirà con la sua chitarra l’ex allievo dell’Istituto Comprensivo, Daniele Di Giovanbattista, che frequenta il conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

Pino Pompilio  

 

 

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