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SAN CESAREO ZENO E VINCENZA MARIANI NOZZE DA LEGGENDA 30 OTTOBRE 1949 – 30 OTTOBRE 2019 Era il 30 ottobre del 1949. Due giovani, poco più che ventenni, sono entrati in chiesa a San Cesareo per dire il loro primo “Sì” e unirsi per sempre davanti a Dio. Li ha accolti l’allora parroco di San Cesareo, don Giuseppe Boccuccia. Ne è passato di tempo da quel giorno. Zeno e Vincenza Mariani si sono presentati altre volte all’altare, per confermare il loro “Sì”. E’ successo con le nozze d’argento, con quelle d’oro, con quelle di diamante e con quelle di platino. Non si sono mai fermati, né hanno dato mai segni di cedimento. La loro unione è diventata sempre più forte ad ogni tappa. Pure la sera del 30 ottobre 2019 sono apparsi freschi, prestanti e decisi a continuare. Ora sono diventati due campioni di fedeltà. Che dire a loro? La semplice parola “Auguri!!!” non dice più nulla, in quanto sono entrati nella leggenda e viaggiano liberi e felici verso sconfinati orizzonti. Non siamo noi che dobbiamo dire qualcosa a loro. Altro che auguri. “Grazie” è la parola giusta. Grazie per averci fatto vedere meraviglie e averci dimostrato che insieme si può arrivare al magico momento in cui la storia passa i confini e diventa leggenda. Una leggenda che, a raccontarla, affascina piccoli e adulti e li spinge a imitare personaggi così speciali e così coraggiosi. Insomma eroi. Ha celebrato il sacro rito, a casa loro, Fra Cristoforo, un frate francescano, che opera egregiamente da qualche tempo a San Cesareo. Intorno agli “Sposini” i fratelli di Zeno, Nello e Bruno, le figlie della coppia, i numerosi nipoti, parenti e amici. Grande la commozione intorno a loro e l’affetto si è sciolto in abbracci e baci, dati con calore e sincera gratitudine. La comunità di San Cesareo non è rimasta indifferente all’evento. Zeno è un personaggio molto conosciuto e apprezzato. Peccato che non sia più in grado di prendere parte attiva alla cerimonia del 4 novembre al monumento dei caduti. Era il portabandiera dell’Associazione Reduci e Combattenti. Questa è solo una, tra le tante presenze di Zeno, nei momenti e nelle attività più importanti che la comunità conserva nella memoria e nel cuore. Pino Pompilio

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