SECONDO SUCCESSO CASALINGO DELLO SPORTING SAN CESAREO
SAN CESAREO
SECONDO SUCCESSO CASALINGO DELLO SPORTING SAN CESAREO 2 – 1 CON L’ATLETICO FIUGGI
LA SQUADRA STA CRESCENDO
Dalla partita disputata solitamente intorno alle 11 di ogni domenica, i due ultimi incontri, quello con il Pantanello di Anagni ha avuto luogo sabato 8 ottobre, mentre quello con l’Atletico Fiuggi, domenica 16, però alle ore 15.30. Perduto il primo, vinto il secondo con due reti a una (2-1).
Per tutta la partita si è rimasti in parità: 1-1. I due goal nel primo tempo. Quello per il San Cesareo realizzato dal solito Parabolani. Nonostante i frequenti assalti alla porta dell’Atletico e un palo colpito dalla squadra ospite nel secondo tempo, la partita sembrava ormai finire in parità.
E’ stato allo scadere del lungo recupero che l’ennesimo attacco dello Sporting ha avuto successo. La palla è finita sul piede del fantasista Andrea Testa, che ha liquidato tre avversari. Pallone d’oro per Marco Savina, che non si è lasciato sfuggire l’occasione. Ha insaccato, portando in vantaggio lo Sporting.
Nervosismo nell’Atletico, esultanza per i vincitori, che hanno bissato il successo casalingo dell’inizio del campionato con il Castel San Pietro il 2 ottobre. Al fischio finale si è passati da un campo di calcio ad un ring. Non più di scena calci al pallone, ma da giocatore a giocatore. Anche pugni e altro ancora.
I Dirigenti delle rispettive squadre, l’arbitro, Federico Sapone di Aprilia (buona la sua direzione della partita), e il commissario di campo sono riusciti immediatamente a riportare la calma. Ma le sorprese, non quelle piacevoli, non erano ancora finite. Giocatori e arbitro sono rimasti all’asciutto. Non c’era acqua per farsi la doccia.
Il gabbiotto dell’apertura e chiusura delle condutture era rimasto inspiegabilmente chiuso. I serbatoi erano stati svuotati dalle squadre di tre precedenti partite. Quella con l’Atletico era la quarta.
Lo Sporting, comunque, sta crescendo. Deve solo osare di più. Infatti, quando lo ha fatto, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto e ha vinto.
Pino Pompilio