STORIE DI ORDINARIO AMORE
Di Gioia Cafaro
Sentiamo spesso parlare della fedeltà degli animali verso l’uomo, sentiamo spesso parlare di crudeltà verso gli animali da parte dell’uomo e, in genere, sui giornali si leggono poche notizie buone di azioni compiute dagli uomini… In genere passano inosservate e si preferisce dare risalto alle cattive notizie.
Questa volta no! Questa volta vogliamo raccontarvi una bella storia d’amore e di una buona azione (anzi tante) compiute da un essere umano verso un animale…
Ma andiamo per gradi.
Chiunque abbia varcato la soglia dell’Ospedale “Coniugi Bernardini” di Palestrina negli ultimi anni è stato accolto dallo scodinzolare di una cagnetta che si è fatta vecchia nei giardini antistanti il portone principale del nosocomio prenestino. Si trattava di Luna, che aveva accompagnato il suo padrone ormai anziano nel luogo di cura, ma dal quale non era, purtroppo, uscito vivo. Nessuno aveva reclamato il cane che era rimasto lì davanti, in attesa di vedere di nuovo il sorriso del suo padrone fino a che, un po’ di settimane fa, qualcuno lo ha tolto da lì.
Per moltissimi anni Luna ha ricevuto le cure e l’affetto di malati e infermieri, anche dei volontari dell’A.R.V.A.S. (http://www.arvaslazio.it/web) che prestano la loro opera di conforto e assistenza nel nostro ospedale. Proprio una volontaria di questa meravigliosa associazione, Silvia Bacchelli, ci ha raccontato che, non avendo più visto il cane al suo posto, si era preoccupata ed ha chiesto al personale fisso se avessero notizie di Luna.
Credo che in molti si chiedessero cosa fosse successo e, magari, qualcuno ha anche temuto il peggio. Invece no! Luna in effetti si è ammalata ma, fortunatamente, qualcuno ha deciso di accoglierla nella sua casa e tenerla con se affrontando in prima persona le difficoltà derivate dalla cura di un cane anziano e malato.
Silvia si è rivolta a noi perché sentiva di dover ringraziare questa persona, che non sappiamo chi sia, dal cuore enorme, ringraziamento al quale anche noi ci associamo. In un periodo in cui intorno a noi non si vede altro che egoismo e cattiveria, ci fa piacere poter parlare di un’associazione che presta la sua opera dove regna il dolore, di persone dal cuore d’oro che prestano la loro opera di volontariato usando il loro tempo al servizio del prossimo e poter dare una notizia che parla di amore e bontà. Un grazie enorme a tutti i volontari del nostro territorio, e, soprattutto, chiunque tu sia che stai curando Luna grazie di vero cuore!
