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Questa mattina presso via dei Monti Tiburtini, l’Ex Assessore al Comune di Roma avendo sorpreso un attacchino  ad affiggere manifesti in spazi abusivi è stato aggredito da quest’ultimo.

 «Passando in auto  ho visto che stavano attaccando manifesti del Comune in spazi irregolari – racconta Croppi – mi sono fermato e dall’auto ho scattato una foto. Per tutta risposta l’attacchino ha sferrato un pugno contro la mia vettura poi, visto che sono ripartito, mi ha tirato dietro lo scopettone della colla».

L’episodio ha permesso a Croppi di sollevare interrogativi sulle modalità utilizzate per le affissioni del Campidoglio. In particolare l’ex Assessore si chiede: ” Come fa il Comune a pagare persone che mettono manifesti in spazi abusivi?” e continua: ”  Il Campidoglio, a quanto mi risulta, ha un proprio servizio affissioni. Fanno dei subappalti? Ci sono delle gare? E a chi vanno questi appalti visto che poi girano attacchini irregolari?”

L'attacchino che subito dopo lo scatto ha aggredito l'Ex Assessore Croppi.
L’attacchino che subito dopo lo scatto ha aggredito l’Ex Assessore Croppi.

E’ scattata subito la solidarietà da parte del mondo politico e della società civile.  L’Assessore Marta Leonori del Comune di Roma ribadisce il suo sdegno per l’accaduto e subito ci tiene a precisare che  l’operaio lavora per la società che, scelta con procedura di evidenza pubblica, affigge i manifesti capitolini.  Continua poi specificando che il regolamento delle affissioni di Roma prevede che queste possano essere effettuate oltre che negli spazi comunali, anche sulle recinzioni dei cantieri. Intanto conferma che sono stati presi provvedimenti in merito all’atteggiamento “dell’attacchino furioso”.

 

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