Zagarolo, Alcune riflessioni di un ‘Semplice’ cittadino

Caro ******* ti invio questa lettera per rappresentarti quello che io penso,sono deduzioni che partono dai discorsi che giornalmente sento nei vari bar di zagarolo come bar della stazione,bar Rospigliosi, il bar del benzinaio ecc.

Scrivo a te e non ad altri perché mi dicono che tu ne farai tesoro di quello che sto per dire. Premesso che non sono un politico ma quando posso seguo le vicende politiche ed amministrative della nostra città e da quando ho imparato ad usare il computer anche tramite il sito ufficiale leggendo comunicati e delibere, voglio rappresentarti anche se poco conta, la lettura che viene data ai sviluppi che giornalmente si susseguono in tema di politica interna (Zagarolo)

Io e con me altri amici ci chiediamo perché, da come si sente, il sindaco attuale non viene riconfermato. Molte sono le versioni che si rincorrono, la prima è che è stanco, la seconda è di farsi da parte, la terza e non per ultima non ha i voti e lo si conferma da un sondaggio.

Alcune riflessione che facciamo tutti in assenza di verità:

se è stanco poteva andare a casa già nel 2012/2013 quando invece ha sottoscritto un nuovo programma con voi, –
se gli hanno detto di farsi da parte per strategia politica (o altrui interessi) poteva chiudere subito fin dal giorno della
comunicazione considerato che è un atto di sfiducia;
se non ha passato il vaglio di un fantomatico sondaggio e non è stato da lui farlo, da chi è stato commissionato? poteva rifarlo lui per dimostrare il contrario (non si brucia una persona con sondaggi che possono essere pilotati).

lo non so cosa tu stai facendo o farai per il futuro, ma si sentono voci che continui a sostenere il sindaco attuale e non condividi le scelte che si stanno facendo. E’ vero, la gente è molto arrabbiata sia a zagarolo che nei colli e valle martella ma con sincerità non nei confronti vostri e del Sindaco ma al sistema messo in piedi che non ha permesso la governabilità chissà domani?

Mi domando quali sono le vere responsabilità del Sindaco per non essere riconfermato considerato che la campagna acquisti messa in piedi dal partito di maggioranza PD è quella del rinnovamento dicendo tutti a casa, questo è confermato ed è successo anche vicino casa mia , tutto nuovo, che significa che il sindaco attuale è vecchio? Mi risulta che solo 46 anni ed una esperienza tale da poter governarci cosa che non sono convinto dalle nuove figure senza esperienza politico amministrativa figli e parenti di politici navigati, questo è rinnovare? ho seguito un po il lavoro del sindaco in questi ultimi tempi e debbo dire che di risposte ne sta dando molte, non so cosa tu ne pensi, dalle tasse alla crescita, gira voce che hanno richiesto una anticipazione alla cassa depositi per pagare le imprese e la gente che ha prestato lavoro, una cosa buona io credo.

Io penso che rinnovare non significa fermare i processi evolutivi per poi cambiare e ricominciare. Se puoi ,sono curioso di saperne di più in modo da poter partecipare ai discorsi positivamente. Scusa e grazie

Saturnio.

Finalmente si sta muovendo qualcosa a Zagarolo. Questa lettera che pubblichiamo ci è stata girata da un amministratore. Abbiamo cancellato il suo nome e la pubblichiamo perché, in un modo o nell’altro rappresenta anche il nostro pensiero. Circa un mese fa, quando era nell’aria negare, a chi le chiedeva, le primarie per dare il benservito a Paniccia e sostituirlo con Piazzai, abbiamo inviato alcune domande, insomma una specie di intervista a distanza, all’attuale sindaco.

Non ci ha mai risposto, come dargli torto visto che aveva deciso di abbandonare la politica. Questo fino a che alcuni amministratori uscenti non l’hanno pregato di presentarsi con loro. Il suo a tutt’oggi è un “ni”. Un rimandare che fa certamente comodo a chi sta preparando una lista che lo vorrebbe candidato a sindaco. ( anche se si vocifera che il candidato sarà un altro e il buon Paniccia è solo lo specchietto delle allodole.

I prossimi giorni saranno quelli decisivi e vedremo finalmente chi si schiererà ai blocchi di partenza. A proposito si mormora che il giudice ha già sparato per una falsa partenza. Di chi? Ve lo diremo nel prossimo editoriale!

Antonio Gamboni