ZAGAROLO: ELETTA A SANTUARIO LA CHIESA DEL MOVIMENTO MARIANO BETANIA
Il 6 gennaio 2016 sarà un giorno storico per il Movimento Mariano Betania: è stata eletta a Santuario la chiesa dedicata al Cuore Immacolato di Maria Santissima. Il Movimento ha sede in via Prenestina Nuova tra Zagarolo e San Cesareo.
Chi ha accolto il Movimento, fondato a Roma da Maria Giovanna Gelfusa (Gianna), è stato, nel 1983, Mons. Renato Spallanzani. Gianna e i suoi collaboratori acquistarono un terreno con dei rustici nel Comune di Zagarolo. Qui è sorto l’attuale Centro per tutti i Gruppi dell’Opera, grazie anche al successore del Vescovo Spallanzani, Mons. Pietro Garlato.
Nel 1990 la posa della prima pietra. Il 29 maggio del ’93 termine dei lavori e inaugurazione del Centro. Nel contempo consacrazione della chiesa al Cuore Immacolato di Maria. Gianna operava ormai nel nuovo Centro, cresciuto di molto sotto la sua carismatica direzione. Un faro di rinnovata spiritualità.
Il 17 gennaio 2003 la Fondatrice è volata al cielo, da dove continua a far prosperare la sua grandiosa Opera. Prova ne è il fatto che, oltre a conseguire grandi e positivi risultati sul posto, altri Centri sono sorti in molte altre parti, perfino all’estero.
La Chiesa tira un sospiro di sollievo e di speranza nel constatare il diffondersi dell’amore per Maria e il ritorno al Vangelo di tante famiglie e di tanti che si accostano agli insegnamenti di Cristo.
Nessuno dei Vescovi di Palestrina, da Spallanzani a Garlato, da Tomassetti a Davino, ha fatto mancare al Movimento la propria approvazione e il proprio sostegno.
Quello attuale, Mons. Domenico Sigalini, con documento firmato l’8 settembre 2015, giorno dell’Immacolata Concezione, ne ha fatto un santuario mariano, a partire dal 6 gennaio, festa dell’Epifania. Questo in base agli art. 1230, 1232 e 1234 del Diritto Canonico. Approvato anche il relativo statuto.
Alla solenne cerimonia di mercoledì 6 gennaio la chiesa era al top della sua capienza. Intervenute autorità, cittadini, sacerdoti e fedeli della Diocesi, vicini al Movimento Mariano Betania.
Pino Pompilio