ZAGAROLO: LA CASA DELLA SALUTE E’ PARTITA MALE
Riceviamo e pubblichiamo:
L’Amaro sfogo di un addetto ai lavori
Caro Direttore,
Grazie e ancora grazie. Sei rimasto l’unico in questo sciagurato territorio che dimostra di avere a cuore i cittadini con un handicap. Sono negli occhi di tutti le immagini delle paraolimpiadi!!!!! Che commenti,che elogi che proponimenti……
Purtroppo la quotidianità è quella che ci racconti nelle tue quotidiane battaglie.
Solo tu hai dato spazio alla verità e alle reali condizioni dei locali adibiti ad uso improprio. Noi poveri utenti dopo aver scritto,segnalato,investito le autorità competenti ci sentiamo disarmati.
Come non avere un moto di stizza vedendo un intero piano vuoto in attesa di essere utilizzato ….e noi costretti a frequentare una struttura fatiscente e non idonea.
Ho letto, ripeto, la tua ennesima denuncia;manca qualcosa. La degenza alla Casa della Salute ancora non è attiva.
Devi sapere che i punti attivati con la Casa della Salute man mano vengono coperti da un panno pietoso.Come mai?
Alcune figure specialistiche sono scomparse (odontoiatra) e altre stanno per scomparire. Restano attivi accanto la guardia medica dei locali riservati ad alcuni medici di medicina generale del nostro territorio. Chi paga i locali visto che il servizio è garantito solo agli assistiti dei medici aderenti?
Alla fine del tuo articolo, se non vado errato il consigliere Giacomo Vernini dichiara di aver parlato col direttore generale della Asl.
Mi viene da ridere: mente sapendo di mentire.
Come fa a non conoscere le realtà sanitarie della azienda? Ha fatto mille sopralluoghi di persona o tramite persone di sua fiducia. E comunque se non conosce quello che dovrebbe conoscere cosa ci sta a fare a dirigere una azienda?
Un’ultima considerazione, non polemica, ma per farti capire la qualità delle persone che il territorio ha espresso a livello politico regionale. Pochi mesi orsono durante uno dei miei obbligati spostamenti ho letto un mega cartellone dal titolo “i diritti dei disabili” convegno organizzato a Valmontone. Fra i relatori l’ex sindaco di Palestrina Rodolfo Lena. Forse i diritti dei disabili si fermano a Valmontone……
Ma anche il gioiello locale non è di meno. Mentre le buste paga dei dipendenti pubblici della Regione Lazio vengono derubate per sanare un debito contratto da amministratori scellerati, ebbene, il gioiello locale ha modificato i prezzi degli ausili concessi agli invalidi civili.
Naturalmente il prezzo è stato aumentato
Nessun commento.
Un affettuoso saluto
(lettera firmata)
Amico mio.
Preferisco non scrivere il tuo nome visto come sono vendicativi i cari amministratori. Infatti potresti anche perdere il posto. Come avrai notato, e di questo ti ringrazio, tutto quello che ho scritto si è rivelato vero in ogni mia considerazione. Sapessi quante telefonate di amministratori o di “fiancheggiatori” ho ricevuto che mi davano della Cassandra. Credimi la mia è una vittoria di Pirro . Sapessi quanto avrei voluto aver torto!!!
L’unico dispiacere è che la Sanità in mano a certi individui farà sicuramente un passo indietro.
Sapessi che voglia che ho di sbagliarmi!
Antonio Gamboni