Zagarolo: un fine settimana all’insegna del contemporaneo a Palazzo Rospigliosi
Sabato 30 e domenica 31 maggio 2015 18 artisti e 18 gallerie internazionali
aprono le porte del Palazzo Rospigliosi
Full immersion nell’arte contemporanea alle porte di Roma con GRANPALAZZO, mostra-evento in programma il 30 e 31 maggio a Zagarolo nella splendida cornice cinquecentesca di Palazzo Rospigliosi.
Nato da un’idea di Paola Capata, Delfo Durante, Ilaria Gianni e Federica Schiavo, per la sua prima edizione GRANPALAZZO presenterà 18 artisti sostenuti da 18 gallerie tra le più vitali del panorama italiano e internazionale, un programma di performance curato da Ilaria Gianni e una serie di progetti speciali proposti in collaborazione con i partner del progetto.
Primo esperimento realizzato al di fuori dei consueti appuntamenti d’arte, GRANPALAZZO si svolgerà in un contesto intimo e rilassato per favorire un dialogo autentico tra gli artisti, il pubblico e gli operatori del settore. L’obiettivo degli organizzatori è porre l’accento sulla qualità dell’offerta in ambito contemporaneo, puntando su di un ristretto nucleo di artisti e il loro rapporto con le rispettive gallerie: realtà di prestigio internazionale, contraddistinte da una forte impronta curatoriale, un costante lavoro di scouting e l’impegno nella creazione di un mercato indipendente.
Provenienti da Italia, Algeria, Argentina, Austria, Croazia, Cuba, Germania, Gran Bretagna, Moldavia, Polonia, Portogallo, Stati Uniti e Svizzera, gli artisti esporranno le proprie opere – in parte inedite in parte ripensate nella loro forma allestitiva – in un percorso che si snoderà tra le magnifiche stanze di Palazzo Rospigliosi, suggerendo un confronto tra poetiche e ricerche stilistiche spesso diversissime tra loro.
“Per la prima edizione di GRANPALAZZO sono stati selezionati alcuni tra i protagonisti più interessanti del panorama artistico contemporaneo per ricerca, costanza, serietà. – spiega Ilaria Gianni – La sfida del progetto è quella di costruire un ponte tra epoche, una relazione di rispetto reciproco tra l’arte del passato, testimoniata dalla dimora nobiliare di Palazzo Rospigliosi, con la sua architettura, le pareti affrescate ad illustrare la storia delle famiglie che l’hanno abitata – e che di riflesso narrano una parte della storia politica e artistica italiana – e l’interpretazione del presente da parte del contemporaneo. Gli artisti sono stati invitati ad ascoltare lo spazio, ad entrare in dialogo con il patrimonio artistico di questo Paese, proponendo nuovi progetti installativi ambiziosi e appositamente concepiti per le stanze di Palazzo Rospigliosi. Forme, punti di vista, traduzioni visive del presente coesisteranno concretamente accanto a testimonianze di una storia tangibile, costruendo una dimensione unica capace di mettere in discussione le certezze spazio-temporali dello spettatore”.
Costruito nel XVI secolo dalla famiglia Colonna – protagonista del Rinascimento e del Barocco a Roma – e in seguito acquisito dalla famiglia Rospigliosi Pallavicini, il Palazzo vanta invidiabili preesistenze artistiche, come affreschi e grottesche, e uno stato di conservazione eccellente. Oltre all’esposizione, l’edificio ospiterà anche alcune delle performance e dei progetti speciali previsti per l’occasione.
LE PERFORMANCE
Il programma di performance vedrà coinvolti alcuni degli artisti in mostra: tra questi, Wilfredo Prieto proporrà The battle of the shadows, una lettura lirica dell’azione che vede protagonisti due pugili in combattimento, visibili allo spettatore attraverso le loro ombre deformate, tra le rare prove dell’artista cubano in ambito performativo; Riccardo Baruzzi con Braccio di Lettura svelerà le possibilità sonore della materia scultorea creando una composizione poliritmica con strumenti realizzati da lui stesso; indossando i panni del suo alter ego Jeffrey, un hippy sessantenne, Hugo Canolias in Sinhô Elias, riflette sul doppio e sulle moltitudini dell’Io, mettendo in scena un monologo tra il profetico e il poetico, la magia e la critica. Prendendo spunto dall’esperienza del teatro pubblico del Bread&Puppet e lavorando sulla necessità di recupero
di un rapporto diretto con la pratica del lavoro, nonché sull’aspetto comunitario e collettivo che elide la figura dell’Io fautore, Tomaso De Luca sviluppa Declaration of Independence from the Tyranny of Consciousness, una sfilata di grandi figure dipinte che connetterà la sede di GRANPALAZZO con il Farmers Market di Zagarolo. Il progetto di Tomaso De Luca è realizzato con il supporto di OnFair.
I PROGETTI SPECIALI
NERO, agenzia e casa editrice dedicata alla cultura contemporanea, in collaborazione con Max Renkel, artista, e Giuseppe Garrera, collezionista e Professore di Storia dell’Arte, proporrà il progetto espositivo Roma 2000-2015, un omaggio alla città attraverso gli inviti delle mostre più significative allestite nella capitale negli ultimi quindici anni. Una “mostra di mostre” seguendo una traccia che, in molti casi, è un oggetto d’arte di per sé.
CURA., piattaforma editoriale e curatoriale, presenterà una installazione dell’artista Paolo Canevari. Impegnato nell’indagine degli aspetti più intimi della persona in rapporto all’opera d’arte, Canevari lavorerà a Palazzo Rospigliosi sull’idea di conoscenza, comunicazione e trasmissione del sapere, ponendo l’accento sul concetto di identità. Lulu, vivace realtà di Mexico City, presenterà una selezione di video della coppia di artisti franco-italiana Marie Cool e Fabio Balducci. The Green Parrot, spazio non-profit dedicato alle pratiche artistiche con sede a Barcellona, presenterà On n’a rien pour, performance di Oriol Vilanova incentrata sui trucchi e l’astuzia dell’antieroe del romanzo picaresco.
Al mercato delle pulci, così come alle fiere d’arte, i compratori cercano di ottenere il prezzo migliore, i venditori vogliono il massimo beneficio. L’epilogo sarà la bancarotta.
FIND- Foundation India-Europe for New Dialogues, centro di studi e promozione del dialogo artistico culturale con l’India, con sede a Zagarolo a Colle Labirinto nella ex residenza dell’indianista e musicologo Alain Danielou, di cui conserva e promuove l’archivio, ha organizzato con GRANPALAZZO un talk dal titolo Il viaggio come luogo di creazione tra l’artista Luigi Ontani e lo scrittore Emanuele Trevi il 31 maggio presso Palazzo Rospigliosi. Dal 30 maggio FIND ospiterà a Villa Labirinto una serie di opere fotografiche realizzate in
India dall’artista, in dialogo con gli ambienti già abitati da Danielou. Le opere di Ontani resteranno in esposizione sino al festival di cultura indiana SummerMela a Roma e Zagarolo dal 19 al 27 giugno 2015. Artbeat progetta, produce e distribuisce prodotti unici e innovativi in collaborazione con grandi maestri dell’arte contemporanea e giovani talenti.
Nascono così collaborazioni originali ed esclusive create dalla prorompente carica espressiva dei singoli artisti: linguaggi diversi prendono forma in oggetti unici che diventano dei veri e propri must del design. A partire da sabato 30 a domenica 31 maggio, Artbeat sostiene la nuova Rassegna d’arte Granpalazzo. In un contesto nuovo e di ricerca, Artbeat si inserisce in questo appuntamento perchè crede nell’importanza di promuovere l’arte e di ampliare la sua fruizione verso un pubblico sempre più vasto e nuovo, attento alla ricerca e ad uno sviluppo artistico e duraturo.
In attesa di visitare la prima edizione di GRANPALAZZO è possibile seguire il backstage del progetto su ATP Diary, Partner Ufficiale di GRANPALAZZO 2015 che da metà aprile a metà maggio propone approfondimenti sulle opere, sugli artisti, sui curatori e sui project spaces presenti alla manifestazione. Artsy, piattaforma online leader per conoscere e collezionare opere d’arte, è Exclusive Online Partner di
GRANPALAZZO. Preview online disponibile su Artsy.net a partire dal 29 maggio.
GRANPALAZZO 2015 è realizzato in collaborazione con la prestigiosa Istituzione di Palazzo Rospigliosi di Zagarolo. GRANPALAZZO 2015 ringrazia FIND (Foundation Indian-Europe for New Dialogues) per il prezioso contributo all’evento.
GIORGIO ANDREOTTA CALÒ-Zero… | ERIC BAINBRIDGE-Workplace | RICCARDO BARUZZI-P420 | VANESSA BILLY-BolteLang
| ERNESTO BURGOS-The Goma | HUGO CANOILAS-Colicaligreggi | MAXIM LIULCA-SpazioA | MARIA LOBODAMaisterravalbuena
| MOHAMED NAMOU-mor charpentier | NICK OBERTHALER-Martin van Zomeren | DAMIR O KOTiziana
Di Caro | AMALIA PICA-Stigter van Doesburg | BENEDETTO PIETROMARCHI-Josh Lilley | SASHA POHLEWeingrüll
| WILFREDO PRIETO-NoguerasBlanchard | MATEUSZ SADOWSKI-Stereo | SAMARA SCOTT-Ermes | MARGO
WOLOWIEC-Anat Ebgi
Orari di apertura: sabato 30 maggio dalle ore 10 alle ore 20, domenica 31 maggio dalle ore 10 alle ore 19
ingresso libero