Zagarolo. Un orso alla Sagra. Presentazione del libro “Il passaggio dell’orso”
Il romanzo di Giuseppe Festa, tributo alla Regione dei Parchi e al suo simbolo naturale
In occasione della 71esima Sagra dell’Uva, l’Associazione di Promozione Sociale Do-Mani: Spazio 2010 organizza domenica 5 ottobre alle ore 11 a Zagarolo (RM), nell’Aula Consiliare di Palazzo Rospigliosi, la presentazione del romanzo “Il Passaggio dell’orso” scritto da Giuseppe Festa.
Un racconto ispirato dal ricordo dell’autore della sua esperienza come volontario nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che ha giocato un ruolo determinante per la sua vita arrivando persino a modificarla.
Milanese classe 1972, Giuseppe Festa si laurea in Scienze Naturali e sviluppa la passione per la musica fino ad intraprendere un percorso internazionale come cantante ed autore del gruppo Lingalab. Svolge per anni servizio di volontariato al Parco Nazionale d’Abruzzo, vivendo a stretto contatto con i guardaparco. Qui tra le montagne abruzzesi ha imparato a conoscere e ad amare gli orsi.
E’ proprio la storia di un giovane orso bruno marsicano quella che Festa racconta in “Il passaggio dell’orso”. Un orso rimasto orfano che, senza la guida della madre, non riesce a cavarsela da solo nella foresta. Storia che si intreccia con quella di due giovani volontari del Parco Nazionale d’Abruzzo. Il tutto accade attraverso le figure umane che vivono nell’ambiente naturale. Dall’amicizia spontanea (una sorta di feeling spirituale) alla lotta per la difesa del territorio, in cui la figura positiva è quella del guardiaparco avversato nel proprio lavoro da un bracconiere.
Il più antico Parco nazionale italiano diventa teatro di un legame indelebile tra un ragazzo e un cucciolo d’orso, uno dei pochi della sua specie ancora in vita.
Un romanzo per ragazzi che risulta avvincente anche per gli adulti, ai quali offre spunti di riflessione sull’ineluttabile rapporto tra l’uomo e la natura, e l’eterna lotta tra bene e male.
“Un racconto bellissimo di orsi e di uomini. I sentimenti, le paure, le fragilità ma anche il coraggio, la voglia di vivere e la generosità di esseri così diversi, eppure così simili. Un romanzo che celebra la natura e gli animali, senza venir meno al rispetto per gli uomini”, scrive Dacia Maraini nella prefazione del romanzo.
Il libro dopo pochi mesi dall’uscita è già andato in ristampa e sta tuttora riscuotendo un largo consenso tra il pubblico indistinto e attenzione da parte della critica.
Ebook trailer del romanzo (http://www.youtube.com/watch?v=9y0yqyMNutE
Marina Spatoliatore